Si costituisce il Movimento cittadino Trentacapilli

Per una «politica dei piccoli passi». Il 12 aprile la presentazione di progetti, proposte e finalità

lunedì 4 aprile 2011 09.00
A cura di Anna Maria Colonna

I cittadini del quartiere Lama di Cervo-Trentacapilli hanno deciso di costituire un Movimento per promuoversi autonomamente. Parlano di una «politica dei piccoli passi» e chiedono «non la realizzazione di grandi opere, ma il minimo indispensabile per poter affrontare meglio la quotidianità». Punto di partenza del Movimento è una frase di John Fitzgerald Kennedy, Non chiedete cosa possa fare la patria per voi: chiedete cosa potete fare voi per la patria.

«Il nostro quartiere - spiega il coordinatore Massimiliano Scalera - è stato terra di conquista di molti che hanno promosso progetti troppo ardui, economicamente impossibili, oppure di gente che ha raccontato solo favole al fine di ottenere un vantaggio alle elezioni politiche. Probabilmente - aggiunge - la colpa degli insuccessi ottenuti fino ad oggi è anche la nostra, perché abbiamo portato avanti i problemi e le cause, non gli effetti che determinati svantaggi hanno arrecato e che continuano ancora a perpetuarsi. Abbiamo una realtà economica di quartiere assolutamente allo sbando, molti stanno decidendo di chiudere le loro attività o di trasferirsi. Oltretutto, molti esercenti sono anche residenti, se la loro attività va male, non possono soddisfare neanche la banca che gli ha concesso il mutuo, con un danno doppio».

Per quanto riguarda la realtà giovanile, «a parte qualche bar e la provvisoria parrocchia SS. Redentore che, nonostante la carenza di opportune strutture recettive, compie ogni sforzo possibile ed impossibile per ospitare, educare e formare i nostri ragazzi, non siamo in grado di soddisfare l'enorme patrimonio giovanile del quartiere. Questo perché non vi è la possibilità di sostare dignitosamente in nessun punto del quartiere, se non per strada o in qualche parco abbandonato, con l'evidente disagio che tutto ciò genera e con effetti negativi sulla crescita civile dei giovani, il nostro futuro».

Scalera si sofferma anche sulla situazione delle famiglie della zona, che «non hanno nessuna possibilità di incontrarsi. Per la più banale delle passeggiate, fonte di relax post-lavorativo, è d'obbligo l'uso dell'automobile e, quindi, l'andar via dal quartiere, presso il Centro storico e presso qualche parco giochi».

Oltre ad esporre le problematiche vissute dal quartiere, il Movimento cittadino Trentacapilli propone delle soluzioni. «Non resta che rimboccarsi le maniche e promuoversi tutti insieme attraverso eventi e manifestazioni di quartiere, invitando la gente a conoscere la nostra realtà ed invitando la nostra Amministrazione a mostrare più attenzione verso un quartiere che "sempre Altamura è", non solo, ma è l'Altamura più giovane, quella che oggi mette le basi per il suo futuro, che ha investito nel proprio futuro consentendo a molti imprenditori locali e non di crescere».

«Faccio un esempio concreto - conclude Scalera - l'incrocio di via Selva è da decenni lasciato all'incuria generale e tutti chiedono la realizzazione di una rotonda. Riconosciuta tale opera come il raggiungimento di un obiettivo finale importante, ammesso che tale opera necessiti di interventi straordinari da parte anche di Enti non comunali, è pensabile almeno di dare una ri-sistemata al giro del semaforo ed una sistemata ai triangoli divisori dell'incrocio semaforico in modo innanzitutto che si mettano i pedoni in sicurezza nel momento in cui devono attraversare la circonvallazione? È un piccolo passo, un piccolo gesto di vicinanza agli oltre 5.000 altamurani che hanno creduto ad una crescita delle loro città, che hanno acquistato una casa per vivere e che pagano regolarmente le tasse come tutti gli altri».

Il Movimento si incontrerà il prossimo 12 aprile presso la Macelleria Equina di Antonio Picerno (via Caduti delle Foibe), alle ore 13.30, per un "pranzo settimanale di lavoro" preparato da alcune attività commerciali del quartiere (il pranzo ha un costo di 10 euro a persona). Seguirà, alle ore 14.30, un confronto. Saranno presentati progetti, proposte e finalità del Movimento. I due momenti sono aperti a tutti.

La fotografia è tratta dal sito http://www.trentacapilli.org/.