Sequestro di impianto fotovoltaico a Noci, denunciato un altamurano

Lavori in corso d’opera su un’area soggetta a misure di salvaguardia

giovedì 21 gennaio 2010
Un'operazione degli uomini del Comando stazione forestale di Noci ha portato al sequestro di un sito e alla denuncia di due persone, di cui una originaria di Altamura.
Il sequestro, che ha interessato 5 ettari di terreno ed un impianto fotovoltaico in corso d'opera (il cui progetto ha un valore di circa 4 miliardi di euro), si registra a Noci, contrada Casaboli. L'area di interesse è, infatti, qualificata, dal Piano regionale di tutela delle Acque, come Zona di Protezione Speciale idrogeologica e, come tale, soggetta a misure di salvaguardia che vietano cambiamenti dell'uso del suolo. In particolare, l'insediamento produttivo oggetto del sequestro determina una modificazione del regime naturale delle acque ed un cambiamento d'uso del suolo.