Sequestrati 1200 capi moda contraffatti

Denunciato un 40enne altamurano. Prodotti acquistati a 3 euro e rivenduti a 39 euro

martedì 17 aprile 2012 16.54
Militari della Guardia di Finanza di Bari hanno sequestrato in un negozio "grandi firme" di Altamura 1200 capi con marchi contraffatti. Un esercizio completamente abusivo privo di autorizzazioni commerciali e di misuratore fiscale che, proprio per questo, riusciva a praticare prezzi più bassi del normale, danneggiando illecitamente i commercianti in regola della zona.

Il locale era particolarmente frequentato da una clientela giovanile che, spesso, veniva anche da altre città a chiedere informazioni sulla sua ubicazione.

Dopo i primi sospetti ed una preliminare attività di osservazione, i finanzieri hanno deciso di intervenire e controllare attentamente le etichette e i cartellini apposti sui capi in vendita. Hanno così verificato che i loghi esposti, relativi a note griffe di moda, erano cuciti a copertura del marchio originario. I prodotti sequestrati sono scarpe, pantaloni, maglie, giubbotti, camicie, t-shirt. Venivano acquistati dal venditore a soli 3 euro e rivenduti con un prezzo di 39 euro. Denunciato il responsabile, un 40enne altamurano.

Nel medesimo contesto sono stati eseguiti interventi nei Comuni di Modugno, Andria e Trani, nei confronti di commercianti intenti alla vendita di capi di abbigliamento contraffatti, con l'individuazione di tre stamperie, ubicate nei comuni di Andria, Trani e Rimini, di cui si avvalevano gli "operatori del falso" per l'etichettatura dei prodotti.