Scuola, risponde Alba Sasso
"Non rientra nei poteri dell'assessore regionale la possibilità di annullare le scelte sul dimensionamento scolastico". Stacca: "Gli atti finora compiuti possono essere modificati"
giovedì 22 dicembre 2011
11.37
A seguito dell'assemblea del 15/12/2011, il comitato "Scuola bene comune" aveva chiesto la revoca immediata della delibera n. 137 del 22.11.2011 della Giunta Comunale di Altamura (visto lo slittamento al 31 gennaio dei termini per la presentazione dei piani regionali) proponendo la formazione di n. 2 istituti comprensivi, aggregando le scuole T. Fiore + 4° Circolo Didattico "S.G. Bosco"; E. Pacelli + 5° Circolo Didattico "S.F. D'Assisi".
Nella mattinata di ieri, il sindaco Mario Stacca è stato raggiunto telefonicamente dall'assessore regionale Alba Sasso che ha tenuto a precisare la non aderenza del suo pensiero a quanto pubblicato in ordine all'annullamento della delibera della giunta in quanto non rientra nei poteri dell'assessore regionale la possibilità di annullare le scelte sul dimensionamento scolastico. Le stesse rimangono in capo alla giunta comunale.
È stato concordato un incontro per il 28 dicembre tra sindaco Stacca e l'assessore regionale Sasso.
Il Sindaco ha inoltre precisato che gli atti finora compiuti possono essere modificati ed integrati e che l'unico obiettivo è trovare la soluzione ottimale nell'interesse dei bambini, per la continuità didattica e per la territorialità (compatibilmente con le strutture esistenti). Poi vengono gli interessi dei dirigenti e del personale dipendente. Questo è l'unico criterio finora seguito dall'Amministrazione, non certamente la sola logica dei numeri.
Nella mattinata di ieri, il sindaco Mario Stacca è stato raggiunto telefonicamente dall'assessore regionale Alba Sasso che ha tenuto a precisare la non aderenza del suo pensiero a quanto pubblicato in ordine all'annullamento della delibera della giunta in quanto non rientra nei poteri dell'assessore regionale la possibilità di annullare le scelte sul dimensionamento scolastico. Le stesse rimangono in capo alla giunta comunale.
È stato concordato un incontro per il 28 dicembre tra sindaco Stacca e l'assessore regionale Sasso.
Il Sindaco ha inoltre precisato che gli atti finora compiuti possono essere modificati ed integrati e che l'unico obiettivo è trovare la soluzione ottimale nell'interesse dei bambini, per la continuità didattica e per la territorialità (compatibilmente con le strutture esistenti). Poi vengono gli interessi dei dirigenti e del personale dipendente. Questo è l'unico criterio finora seguito dall'Amministrazione, non certamente la sola logica dei numeri.