Scuola e precari

40 punti in graduatoria per gli insegnanti che scelgono di restare nella provincia di residenza. UDC Altamura, "Il Governo vuole tutelare i precari della scuola del nord"

venerdì 24 giugno 2011
A cura di Angela Colonna
In riferimento all'emendamento al DDL Sviluppo in discussione in commissione alla Camera, proposto dalla Lega Nord, l'UDC Altamura esprime una considerazione a firma del segretario sezionale ing. Vito Casiello. La proposta, si legge nel comunicato, "punta a mettere al riparo i precari del Nord dalla concorrenza degli insegnanti meridionali".

"A decorrere dall'anno scolastico 2011-2012 – informa la nota - l'aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento della scuola è effettuato mediante l'attribuzione di punteggi con un bonus di 40 punti in graduatoria per gli insegnanti che scelgono di restare nella provincia di residenza. Nella scuola, il Governo Berlusconi ha tagliato 132 mila posti di lavoro ed ora vuole tutelare i precari della scuola del Nord invece di varare, per esempio, la stabilizzazione di tutti gli insegnanti che stanno lavorando su posti vacanti".

Per l'Udc la proposta della Lega è incostituzionale e così si esprime: "Per noi fare le graduatorie in base all'appartenenza territoriale e non in base al merito è una forma di discriminazione ed una palese violazione del principio costituzionale di uguaglianza. La Lega propone un provvedimento che offende i tanti insegnanti che hanno accumulato esperienza e professionalità ma che vivono al Centro-Sud. I nostri insegnanti sono una risorsa per tutto il Paese, senza distinzioni geografiche ".

"Il Ministro Brunetta – conclude l'Udc Altamura - quando afferma che i precari sono la parte peggiore dell'Italia, evidentemente, si riferisce ai precari del Centro - Sud dell'Italia visto che la Lega vuole proteggere, come detto, i precari del Nord dell'Italia.