Scuola di Medicina di Bari, prof. Gesualdo rieletto presidente

Il nefrologo altamurano resterà alla guida anche per il triennio 2018-2021

mercoledì 19 settembre 2018 11.57
Il nefrologo altamurano Loreto Gesualdo è stato rieletto presidente della Scuola di Medicina dell'Università degli studi di Bari. Era l'unico candidato. Dopo i risultati positivi raggiunti nel triennio appena trascorso, resterà alla guida anche per il periodo 2018-2021, fermi restando anche gli impegni attuali di presidente della Società italiana di nefrologia (Sin) e di coordinatore della rete dei trapianti in Puglia.

La Scuola di Medicina ha sostituito e riunito le Facoltà dell'ambito medico. Infatti è la struttura di raccordo e di coordinamento, per le esigenze di razionalizzazione, gestione e supporto dell'offerta formativa di riferimento e delle connesse funzioni assistenziali, in cui sono raggruppati i Dipartimenti ai quali afferisce personale che svolge anche funzioni assistenziali nell'ambito delle disposizioni statali in materia. La Scuola di Medicina mantiene i rapporti con il Servizio Sanitario Nazionale e Regionale al fine di garantire l'inscindibilità delle funzioni didattiche e scientifiche con quelle assistenziali.

Dopo la rielezione, Gesualdo ha garantito un potenziamento dell'offerta formativo, l'implementazione della ricerca e della internazionalizzazione della scuola barese. "Nel triennio scorso non ho lesinato l'impegno e sono pronto a profonderne ancora di più", ha dichiarato. Questi i suoi impegni programmatici: "continuerò a puntare sull'innovazione tecnologica e sulla re-ingegnerizzazione della Scuola. Per agevolare docenti e discenti nel percorso didattico, sarà attivato il Cadaveric Lab, sarà potenziato ulteriormente il Laboratorio virtuale, sia per la simulazione, sia per la navigazione. La cronica carenza di aule sarà superabile grazie alla costruzione del Cubo Didattico. Continueremo, inoltre, a lavorare per individuare una sede adeguata da adibire, nel più breve tempo possibile, a mensa per gli studenti.

"Proseguiranno - ha aggiunto - i lavori per la revisione e riorganizzazione dei Dipartimenti Universitari e ad essi sarà affiancato quello Ionico-Salentino, in linea con quanto auspicato dal Magnifico Rettore, Prof. Antonio Uricchio. Si provvederà ad ampliare l'offerta formativa già erogata nelle sedi distaccate di Lecce e Taranto attraverso l'attivazione del Corso di Laurea Magistrale di Medicina e Chirurgia in lingua inglese che per la sede di Lecce verrà attivato in modalità Interateneo. In linea con l'attività di sinergica collaborazione già attiva con la Regione Puglia, l'AOU Policlinico di Bari e le altre Strutture del Servizio Sanitario Regionale, saranno avviate nuove Convenzioni per la Clinicizzazione di Unità Operative Complesse in ulteriori Presidi Ospedalieri".