Scontro "Spiragli"-Saponaro, Stacca chiude la polemica
"No alle dimissioni, necessario il dialogo tra le parti"
giovedì 9 ottobre 2014
15.09
Tra i due litiganti, il terzo… media.
Dopo le schermaglie tra l'associazione culturale "Spiragli" e l'assessore alla cultura Saponaro in merito alla vicenda del sostegno a Matera 2019, a intervenire per dirimere definitivamente la diatriba, nelle inedite vesti di Salomone, è il sindaco Mario Stacca in persona, che affida ad un comunicato le sua volontà di chiudere la querelle all'insegna della difesa del suo esponente di giunta, ma anche del dialogo tra le parti.
"Abbiamo sempre operato e considerato la cultura non come opportunità ma come una risorsa – scrive il primo cittadino- raccolto sempre con entusiasmo e sostenuto le iniziative che abbiamo considerato meritevoli e quelle che hanno contribuito in questi anni ad accrescere l'appeal della Città di Altamura".
Stacca respinge le accuse di ostracismo da parte dell'amministrazione verso chicchesia nell'ambito delle politiche culturali: "Una proposta culturale - continua la nota - che ha saputo abbracciare e soddisfare un'ampia richiesta senza trascurare nessuna fascia d'età. Nessuna preclusione o chiusura. Ogni nostra iniziativa e' stata sempre contraddistinta da una condivisione non solo Amministrativa ma anche degli Uffici Comunali, per una trasparenza che e' prerogativa di ogni nostra azione".
"E' però opportuno sottolineare – obietta il sindaco ai critici - che un confronto costruttivo richiede anche delle regole. Una cultura del fare che deve coniugarsi con una cultura del confronto. Nell'apprezzare l'operato delle associazioni culturali tutte ed anche Spiragli che hanno saputo tramutare in realta' una esigente domanda culturale, come Sindaco e come Amministratore non posso però ignorare una strumentale e poco lungimirante richiesta pervenutaci presso palazzo di Città con la quale si richiedono le dimissioni del mio Assessore alla Cultura".
Massima la solidarietà del primo cittadino, quindi verso l'assessore: "Visto l'operato che ha contraddistinto in questi anni l'assessore alla cultura Giovanni Saponaro, e nel constatare l'oggettiva e condivisa bontà del suo operato, rigetto questa richiesta perchè nessuna motivazione degna di nota può considerarsi valida per avvallare questa istanza".
"Credo sia necessario, invece, - conclude Stacca tendendo la mano a "Spiragli" - che il dialogo ed il confronto da ambo le parti che miri alla costruzione di una Città migliore abbia la prevalenza e che le parti possano ritornare a confrontarsi per il bene della nostra comunità. Un invito rivolto a tutti gli operatori culturali della Città, perchè oggi più che mai Altamura ha bisogno di certezze su cui costruire il proprio futuro, e questa certezza si chiama ''cittadinanza attiva''.
Dopo le schermaglie tra l'associazione culturale "Spiragli" e l'assessore alla cultura Saponaro in merito alla vicenda del sostegno a Matera 2019, a intervenire per dirimere definitivamente la diatriba, nelle inedite vesti di Salomone, è il sindaco Mario Stacca in persona, che affida ad un comunicato le sua volontà di chiudere la querelle all'insegna della difesa del suo esponente di giunta, ma anche del dialogo tra le parti.
"Abbiamo sempre operato e considerato la cultura non come opportunità ma come una risorsa – scrive il primo cittadino- raccolto sempre con entusiasmo e sostenuto le iniziative che abbiamo considerato meritevoli e quelle che hanno contribuito in questi anni ad accrescere l'appeal della Città di Altamura".
Stacca respinge le accuse di ostracismo da parte dell'amministrazione verso chicchesia nell'ambito delle politiche culturali: "Una proposta culturale - continua la nota - che ha saputo abbracciare e soddisfare un'ampia richiesta senza trascurare nessuna fascia d'età. Nessuna preclusione o chiusura. Ogni nostra iniziativa e' stata sempre contraddistinta da una condivisione non solo Amministrativa ma anche degli Uffici Comunali, per una trasparenza che e' prerogativa di ogni nostra azione".
"E' però opportuno sottolineare – obietta il sindaco ai critici - che un confronto costruttivo richiede anche delle regole. Una cultura del fare che deve coniugarsi con una cultura del confronto. Nell'apprezzare l'operato delle associazioni culturali tutte ed anche Spiragli che hanno saputo tramutare in realta' una esigente domanda culturale, come Sindaco e come Amministratore non posso però ignorare una strumentale e poco lungimirante richiesta pervenutaci presso palazzo di Città con la quale si richiedono le dimissioni del mio Assessore alla Cultura".
Massima la solidarietà del primo cittadino, quindi verso l'assessore: "Visto l'operato che ha contraddistinto in questi anni l'assessore alla cultura Giovanni Saponaro, e nel constatare l'oggettiva e condivisa bontà del suo operato, rigetto questa richiesta perchè nessuna motivazione degna di nota può considerarsi valida per avvallare questa istanza".
"Credo sia necessario, invece, - conclude Stacca tendendo la mano a "Spiragli" - che il dialogo ed il confronto da ambo le parti che miri alla costruzione di una Città migliore abbia la prevalenza e che le parti possano ritornare a confrontarsi per il bene della nostra comunità. Un invito rivolto a tutti gli operatori culturali della Città, perchè oggi più che mai Altamura ha bisogno di certezze su cui costruire il proprio futuro, e questa certezza si chiama ''cittadinanza attiva''.