"Sciogliere il Consiglio comunale di Altamura", è la richiesta di Zazzera e Ginefra

Ventricelli, "Si dimetta Stacca"

mercoledì 7 dicembre 2011 16.45
"Sciogliere il Consiglio Comunale di Altamura per infiltrazioni di tipo mafioso". È questa la richiesta del deputato pugliese del Pd Dario Ginefra e dell'onorevole dell'IdV Pierfelice Zazzera.

Il primo aggiunge: ""sono mesi che denunciamo la stretta connessione esistente tra criminalità mafiosa, economia e politica nella città murgiana. Al già compromesso quadro si aggiunge oggi l'ulteriore e inquietante elemento, emerso dalle indagini della Direzione distrettuale antimafia, del presunto coinvolgimento di alcuni uomini del Comando dei Carabinieri locale. Ogni ulteriore esitazione del Governo rischierebbe di apparire come atto di colpevole superficialità se non addirittura di vera e grave forma di impotenza dello Stato".

Non si discostano da tale posizione le parole di Zazzera: "Da quanto si apprende dalla stampa, le indagini hanno rilevato la forte presenza della criminalità mafiosa nell'area murgiana, soprattutto nell'ambito della politica, dell'imprenditoria e persino delle forze dell'ordine, in particolare dei carabinieri, unico presidio di legalità del territorio altamurano, condizione che rende questa vicenda di estrema gravità. Sulla presenza dei condizionamenti criminali all'interno delle istituzioni di Altamura, avevo già depositato alcune interrogazioni parlamentari, ancora in attesa di risposta e con cui chiedevo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose. Voglio inoltre congratularmi con i magistrati della Dda di Bari per il difficile lavoro che stanno portando avanti con successo. Si rende oggi ancora più urgente pertanto la necessità di sciogliere il comune di Altamura per infiltrazioni mafiose. In tal senso mi attiverò direttamente con il ministero dell'Interno, chiedendo al prefetto Cancellieri di intervenire al più presto per restituire finalmente ai cittadini di Altamura un'amministrazione trasparente e libera da condizionamenti".

Anche il consigliere regionale Michele Ventricelli si esprime a riguardo degli ultimi fatti di cronaca: "Assistiamo sgomenti ai fatti e alle notizie che apprendiamo dalla stampa e dalla magistratura circa le vicende di corruzione e commistione tra mafia e politica ad Altamura. E' tempo che ogni cittadino si riappropri del proprio diritto di indignarsi di fronte a un degrado che non è più solo morale o politico ma ormai sconfina abbondantemente nell'illegalità. E' tempo di chiedere che una città non sia più infangata nel modo in cui oggi è infangata la nostra città, senza nessuna considerazione per la sua storia, per i suo abitanti e per tutti gli sforzi che tante e tanti compiono onestamente ogni giorno sul nostro territorio per il loro lavoro e le loro attività. È tempo che i cittadini tutti esigano rispetto per i loro nomi, le loro famiglie il loro diritto ad essere cittadini in una città onesta. È tempo che questa classe di governo, il Sindaco Stacca, la sua giunta e il Consiglio comunale si dimettano e restituiscano ad Altamura la sua voce e il diritto di rialzare la testa!".