Schittulli conferma le dimissioni da presidente dell’Ente Parco
Resterà in carica in attesa del successore. "Parliamo troppo, ma lavoriamo poco"
mercoledì 29 settembre 2010
11.28
Lunedì 28 settembre, il prof. Francesco Schittulli ha confermato le sue dimissioni - annunciate il 3 settembre - da presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia. Lo ha anticipato circa un'ora prima dell'ufficializzazione della notizia, nel corso dell'inaugurazione dei nuovi pullman F.A.L., come premessa alla brevità del suo intervento: «Cerco di essere sintetico perché il Presidente mi ha detto di stringere, ma anche perché tra 20 minuti riconfermo le mie dimissioni irrevocabili da Presidente del Parco nazionale dell'Alta Murgia. Questo va detto perché parliamo troppo, ma lavoriamo poco». Il Presidente dimissionario, tuttavia, ha dichiarato che resterà in carica fino a quando il Ministero dell'Ambiente e la Regione di concerto non avranno individuato un successore. A scatenare questa reazione le polemiche sulla mancanza di controllo sul territorio del Parco all'indomani dell'omicidio di don Francesco Cassol.
Alla richiesta di esprimere le sue impressioni sulla replica dell'Ente Parco alla sua lettera di dimissioni, il prof. Schittulli ha risposto: «Sono persone scadute, scadute e decadute da circa 6 mesi. Non hanno neanche messo la firma, e poi la scorrettezza di dirlo prima alla stampa e poi ai cittadini».
Alla richiesta di esprimere le sue impressioni sulla replica dell'Ente Parco alla sua lettera di dimissioni, il prof. Schittulli ha risposto: «Sono persone scadute, scadute e decadute da circa 6 mesi. Non hanno neanche messo la firma, e poi la scorrettezza di dirlo prima alla stampa e poi ai cittadini».