Saracinesche abbassate per chiedere sicurezza e il vice sindaco scrive al Prefetto
Commercianti e cittadini scendono in piazza. Questo pomeriggio incontro in piazza Resistenza
venerdì 1 dicembre 2017
La tensione è palpabile. L'esasperazione anche.
Porta la firma del vice sindaco Enzo Rifino la lettera inviata al Prefetto di Bari a cui si chiede un incontro urgente per capire quali azioni intraprendere in materia di sicurezza a poche ore dalla spaventosa incursione ad opera di una banda di ladri che per alcuni minuti ha tenuto sotto scacco la citta.
"A poche ore dal terribili episodio ci siamo messi in contatto con al Prefettura di Bari – spiega il vice sindaco Rifino – a cui abbiamo chiesto un tavolo di concertazione, aperto all'amministrazione comunale ma anche a tutti gli esponenti politici sovra comunali, per decidere quali azioni mettere in campo".
Due le richiesta formalizzate da palazzo di città: la prima mira ad aumentare il numero dei Carabinieri presenti sul territorio soprattutto nelle ore notturne. La seconda invece vorrebbe il coinvolgimento dei militari di stanza ad Altamura nei servizi di controllo del territorio.
"Al momento la necessità è quella di presidiare il territorio – spiega ancora Rifino – Oggi conoscerò anche il nuovo comandante della Compagnia Carabinieri di Altamura per un primo confronto con lui sui temi della sicurezza".
L'amministrazione decisa a far sentire la propria voce per tranquillizzare l'intera cittadinanza sarà presente alla manifestazione convocata per questo pomeriggio.
"Siamo vicini agli imprenditori e ai commercianti e faremo di tutto per dare loro una maggiore tranquillità" conclude Rifino annunciando la propria partecipazione alla manifestazione organizzata per questo pomeriggio dalle associazioni di categoria del commercianti uniti sotto la sigla di Rete Imprese Italia.
I commercianti altamurani sono stanchi dopo mesi di rapine nei supermercati e nei negozi, furti, spaccate e soprattutto dopo mesi di mancate risposte da parte delle istituzioni e delle forze dell'ordine.
Ad Altamura c'è bisogno di maggiore sicurezza. E se gli esponenti politici si sono mossi con interrogazioni e richieste di incontri al Prefetto, in città il confronto si è spostato direttamente per strada con una manifestazione pubblica programmata per questo pomeriggio e organizzata dalla Confcommercio locale.
L'appuntamento è per le 18.30 in Piazza Resistenza dove partirà un corteo guidato dai commercianti. Un corteo che sfilerà tra le strade cittadine tra le tante saracinesche che dalle 18,30 alle 20 resteranno abbassate in segno di protesta. Il mondo del commercio e della vendita al dettaglio si ferma per alcune ora sperando di richiamare l'attenzione di quanti in questi mesi avrebbero dovuto, e potuto, dare risposte.
La decisone è emersa al termine di un incontro promosso da Tonia Massaro, presidente della Confcommercio locale, al quale hanno preso parte molti commercianti, alcuni dei quali vittime di rapine, che hanno rimarcato la necessità di alzare il livello della sicurezza cittadina attraverso l'utilizzo maggiore di uomini e mezzi delle forze dell'ordine.
La speranza è di convincere il Prefetto ad attivare anche per Altamura il progetto strade sicure.
Tante tuttavia le istanze che i commercianti presenteranno al termine della manifestazione in piazza Municipio dove con ogni probabilità incontreranno l'amministrazione comunale.
L'invito della presidente Massaro è rivolto ai commercianti ma anche ai cittadini a cui è chiesto di partecipare per il bene dell'intera comunità: "Più siamo e più speranze abbiamo di farci sentire dalle istituzioni".
La speranza è che la comunità altamurana, come ha ben saputo fare in passato, si ritrovi adesso unita per superare questa nuova emergenza.
L'appuntamento è per questa sera in piazza Resistenza alle 18,30
Porta la firma del vice sindaco Enzo Rifino la lettera inviata al Prefetto di Bari a cui si chiede un incontro urgente per capire quali azioni intraprendere in materia di sicurezza a poche ore dalla spaventosa incursione ad opera di una banda di ladri che per alcuni minuti ha tenuto sotto scacco la citta.
"A poche ore dal terribili episodio ci siamo messi in contatto con al Prefettura di Bari – spiega il vice sindaco Rifino – a cui abbiamo chiesto un tavolo di concertazione, aperto all'amministrazione comunale ma anche a tutti gli esponenti politici sovra comunali, per decidere quali azioni mettere in campo".
Due le richiesta formalizzate da palazzo di città: la prima mira ad aumentare il numero dei Carabinieri presenti sul territorio soprattutto nelle ore notturne. La seconda invece vorrebbe il coinvolgimento dei militari di stanza ad Altamura nei servizi di controllo del territorio.
"Al momento la necessità è quella di presidiare il territorio – spiega ancora Rifino – Oggi conoscerò anche il nuovo comandante della Compagnia Carabinieri di Altamura per un primo confronto con lui sui temi della sicurezza".
L'amministrazione decisa a far sentire la propria voce per tranquillizzare l'intera cittadinanza sarà presente alla manifestazione convocata per questo pomeriggio.
"Siamo vicini agli imprenditori e ai commercianti e faremo di tutto per dare loro una maggiore tranquillità" conclude Rifino annunciando la propria partecipazione alla manifestazione organizzata per questo pomeriggio dalle associazioni di categoria del commercianti uniti sotto la sigla di Rete Imprese Italia.
I commercianti altamurani sono stanchi dopo mesi di rapine nei supermercati e nei negozi, furti, spaccate e soprattutto dopo mesi di mancate risposte da parte delle istituzioni e delle forze dell'ordine.
Ad Altamura c'è bisogno di maggiore sicurezza. E se gli esponenti politici si sono mossi con interrogazioni e richieste di incontri al Prefetto, in città il confronto si è spostato direttamente per strada con una manifestazione pubblica programmata per questo pomeriggio e organizzata dalla Confcommercio locale.
L'appuntamento è per le 18.30 in Piazza Resistenza dove partirà un corteo guidato dai commercianti. Un corteo che sfilerà tra le strade cittadine tra le tante saracinesche che dalle 18,30 alle 20 resteranno abbassate in segno di protesta. Il mondo del commercio e della vendita al dettaglio si ferma per alcune ora sperando di richiamare l'attenzione di quanti in questi mesi avrebbero dovuto, e potuto, dare risposte.
La decisone è emersa al termine di un incontro promosso da Tonia Massaro, presidente della Confcommercio locale, al quale hanno preso parte molti commercianti, alcuni dei quali vittime di rapine, che hanno rimarcato la necessità di alzare il livello della sicurezza cittadina attraverso l'utilizzo maggiore di uomini e mezzi delle forze dell'ordine.
La speranza è di convincere il Prefetto ad attivare anche per Altamura il progetto strade sicure.
Tante tuttavia le istanze che i commercianti presenteranno al termine della manifestazione in piazza Municipio dove con ogni probabilità incontreranno l'amministrazione comunale.
L'invito della presidente Massaro è rivolto ai commercianti ma anche ai cittadini a cui è chiesto di partecipare per il bene dell'intera comunità: "Più siamo e più speranze abbiamo di farci sentire dalle istituzioni".
La speranza è che la comunità altamurana, come ha ben saputo fare in passato, si ritrovi adesso unita per superare questa nuova emergenza.
L'appuntamento è per questa sera in piazza Resistenza alle 18,30