Sanità Altamura, rinviato incontro tra Regione, Sindaco e direttori ospedalieri
L'attenzione sulle problematiche del nosocomio cittadino. Le considerazioni di Enzo Colonna
sabato 26 gennaio 2013
12.44
E' stato rinviato al 30 gennaio l'incontro tra Regione, Sindaco e direttori ospedalieri sulla questione della Sanità di Altamura. La riunione era prevista per lo scorso 25 gennaio.In attesa dell'apertura dell'Ospedale della Murgia, è necessario mettere a fuoco le problematiche del vecchio nosocomio cittadino al fine di migliorare il servizio sanitario.
Una prima battaglia è stata vinta, anche grazie all'intervento del consigliere regionale Michele Ventricelli: salvi i sei posti di Oncologia che rischiavano di essere eliminati. Ora l'attenzione si pone all'Utic, ai presidi di oculistica e otorinolaringoiatra e al reparto di anatomia patologica. Una sollecitazione in merito giunge dal consigliere comunale Enzo Colonna che assieme a Rosa Melodia nella scorsa estate ha presentato un ordine del giorno da discutere in sede di Consiglio comunale, al fine di non cancellare, a seguito del "Piano di rientro e riqualificazione del Sistema Sanitario regionale 2010-2012", l'unità di terapia intensiva coronarica.
"Ritengo - afferma E. Colonna - che i cittadini di questo territorio non possano privarsi dell' UTIC, dei presidi di oculistica e otorinolaringoiatra, ma anche del reparto di anatomia patologica che svolge non solo l'attività di diagnostica, ma anche quella fondamentale di prevenzione (ad esempio, screening del cervicocarcinoma e del carcinoma colon- retto, prognosi mammella e colon). Il reparto (molto apprezzato da utenti e pazienti), con il piano regionale di riordino della rete ospedaliera, è stato soppresso, in quanto tutti questi servizi sono stati concentrati presso l'ospedale San Paolo. Come è evidente, però, il territorio non può privarsi soprattutto di un presidio dedicato all'indispensabile opera di prevenzione".
L'appello è rivolto al Sindaco e ai consiglieri regionali Michele Ventricelli e Giacinto Forte.
Una prima battaglia è stata vinta, anche grazie all'intervento del consigliere regionale Michele Ventricelli: salvi i sei posti di Oncologia che rischiavano di essere eliminati. Ora l'attenzione si pone all'Utic, ai presidi di oculistica e otorinolaringoiatra e al reparto di anatomia patologica. Una sollecitazione in merito giunge dal consigliere comunale Enzo Colonna che assieme a Rosa Melodia nella scorsa estate ha presentato un ordine del giorno da discutere in sede di Consiglio comunale, al fine di non cancellare, a seguito del "Piano di rientro e riqualificazione del Sistema Sanitario regionale 2010-2012", l'unità di terapia intensiva coronarica.
"Ritengo - afferma E. Colonna - che i cittadini di questo territorio non possano privarsi dell' UTIC, dei presidi di oculistica e otorinolaringoiatra, ma anche del reparto di anatomia patologica che svolge non solo l'attività di diagnostica, ma anche quella fondamentale di prevenzione (ad esempio, screening del cervicocarcinoma e del carcinoma colon- retto, prognosi mammella e colon). Il reparto (molto apprezzato da utenti e pazienti), con il piano regionale di riordino della rete ospedaliera, è stato soppresso, in quanto tutti questi servizi sono stati concentrati presso l'ospedale San Paolo. Come è evidente, però, il territorio non può privarsi soprattutto di un presidio dedicato all'indispensabile opera di prevenzione".
L'appello è rivolto al Sindaco e ai consiglieri regionali Michele Ventricelli e Giacinto Forte.