#SALVIAMOCIILCUORE: al via la mobilitazione cittadina per l’Emodinamica al Perinei
Appuntamento al nuovo Ospedale della Murgia domenica 3 dicembre
giovedì 26 ottobre 2017
Cresce in maniera esponenziale l'attenzione per "#SALVIAMOCIILCUORE - Lottiamo per far aprire l'Emodinamica alla Murgia".
Nata come una pagina facebook per abbracciare e coinvolgere tutti i cittadini del territorio murgiano (Gravina, Altamura, Poggiorsini, Santeramo) con l'obiettivo di rivendicare, con voce forte, ferma e libera da bandiere politiche e appartenenze, ciò che da tempo è stato solo promesso: l'apertura della Sala di Emodinamica, o Cardiologia Interventistica, presso l'Ospedale Perinei.
Per i non addetti ai lavori parliamo di una unità operativa fondamentale per diagnosi e trattamento di malattie cardiache e dell'apparato vascolare, ad oggi le principali cause di morte nei paesi industrializzati.
Tra queste l'infarto (o ischemia del miocardio) è una delle patologie acute più frequenti che interessa cuore e vasi (coronarie). Nell'infarto il cuore non riceve più adeguato apporto di ossigeno per ostruzione/occlusione di una o più arterie, andando incontro a morte (necrosi).
Si rende così fondamentale la subitanea diagnosi e il tempestivo trattamento dell'infarto per evitare che il cuore subisca danni irreversibili e che il paziente possa perdere la vita.
Il tempo utile stimato è di 60 minuti, la c.d. "GOLDEN HOUR" dal momento in cui il paziente avverte i primi sintomi (come il dolore toracico esteso al braccio sinistro, alla mandibola, alla regione interscapolare e la sudorazione algida profusa) a quando viene trasportato in Emodinamica e trattato.
Allo stato attuale per noi cittadini della Murgia le possibilità in caso di infarto sono il trasporto presso il "Miulli" ad Acquaviva delle Fonti o presso una delle sale emodinamiche di cui è dotata Bari, e parliamo di ospedali allocati a decine di chilometri dalle nostre città.
La domanda che la cittadinanza attiva si è posta e che pone alla comunità medica e alle istituzioni è: "Perché fare così tanti chilometri se abbiamo a disposizione un ospedale "nuovo" che dallo stesso DG Montanaro è stato definito "di eccellenza", con un angiografo già acquistato con i nostri soldi ma inutilizzato?" Perché giocare ancora con la vita delle persone e perché considerarli ancora cittadini di serie B? Dove sono finite le promesse dei politici pugliesi che ormai da anni promettono l'apertura della sala di Emodinamica?"
Il movimento di cittadinanza ha così deciso di dissotterrare l'ascia di guerra e di far sentire la propria voce e ribadire ancora una volta l'importanza di dotare l'ospedale di questi reparti salvavita.
Per tali motivazioni #SALVIAMOCI ILCUORE ha dato appuntamento per domenica 3 dicembre alle ore 10,00 presso l'Ospedale della Murgia per chiedere che la Sala di Emodinamica sia finalmente attivata.
Nata come una pagina facebook per abbracciare e coinvolgere tutti i cittadini del territorio murgiano (Gravina, Altamura, Poggiorsini, Santeramo) con l'obiettivo di rivendicare, con voce forte, ferma e libera da bandiere politiche e appartenenze, ciò che da tempo è stato solo promesso: l'apertura della Sala di Emodinamica, o Cardiologia Interventistica, presso l'Ospedale Perinei.
Per i non addetti ai lavori parliamo di una unità operativa fondamentale per diagnosi e trattamento di malattie cardiache e dell'apparato vascolare, ad oggi le principali cause di morte nei paesi industrializzati.
Tra queste l'infarto (o ischemia del miocardio) è una delle patologie acute più frequenti che interessa cuore e vasi (coronarie). Nell'infarto il cuore non riceve più adeguato apporto di ossigeno per ostruzione/occlusione di una o più arterie, andando incontro a morte (necrosi).
Si rende così fondamentale la subitanea diagnosi e il tempestivo trattamento dell'infarto per evitare che il cuore subisca danni irreversibili e che il paziente possa perdere la vita.
Il tempo utile stimato è di 60 minuti, la c.d. "GOLDEN HOUR" dal momento in cui il paziente avverte i primi sintomi (come il dolore toracico esteso al braccio sinistro, alla mandibola, alla regione interscapolare e la sudorazione algida profusa) a quando viene trasportato in Emodinamica e trattato.
Allo stato attuale per noi cittadini della Murgia le possibilità in caso di infarto sono il trasporto presso il "Miulli" ad Acquaviva delle Fonti o presso una delle sale emodinamiche di cui è dotata Bari, e parliamo di ospedali allocati a decine di chilometri dalle nostre città.
La domanda che la cittadinanza attiva si è posta e che pone alla comunità medica e alle istituzioni è: "Perché fare così tanti chilometri se abbiamo a disposizione un ospedale "nuovo" che dallo stesso DG Montanaro è stato definito "di eccellenza", con un angiografo già acquistato con i nostri soldi ma inutilizzato?" Perché giocare ancora con la vita delle persone e perché considerarli ancora cittadini di serie B? Dove sono finite le promesse dei politici pugliesi che ormai da anni promettono l'apertura della sala di Emodinamica?"
Il movimento di cittadinanza ha così deciso di dissotterrare l'ascia di guerra e di far sentire la propria voce e ribadire ancora una volta l'importanza di dotare l'ospedale di questi reparti salvavita.
Per tali motivazioni #SALVIAMOCI ILCUORE ha dato appuntamento per domenica 3 dicembre alle ore 10,00 presso l'Ospedale della Murgia per chiedere che la Sala di Emodinamica sia finalmente attivata.