Sac Alta Murgia, Colonna: "Senza delibera perdiamo i fondi"

Tra i siti finanziabili c'è cava Pontrelli

domenica 19 ottobre 2014 10.00
"Senza tale atto deliberativo Altamura sarà tagliata fuori dal SAC con la conseguente perdita dei finanziamenti regionali".

A lanciare il grido di allarme è il consigliere di "Aria Fresca" Enzo Colonna insieme ai colleghi Rosa Melodia e Lello Rella, che richiama con una nota sui fondi pubblici stanziati per il SAC, l'aggregazione di soggetti pubblici e privati, avviata nel 2010 tra comuni e Parco dell'Alta Murgia, finalizzata ad accrescere l'attrattività dei territori, anche mediante la crescita e la qualificazione dei flussi turistici.

"Nel 2011 – scrive Colonna - la Regione Puglia ha approvato il SAC "ALTA MURGIA" impegnando per la sua attuazione oltre due milioni di euro.
 Per quel che ci riguarda destinatari di interventi finanziati sono siti di importanza fondamentale per la comunità altamurana, quali – tra gli altri – il Centro visite dell'Uomo di Lamalunga, il Teatro Mercadante, il Museo Etnografico e la Cava Pontrelli.
 Ad oggi per dare concreto avvio alla progettualità contenuta nel SAC è necessario che il Comune di Altamura deliberi la sua formale adesione al partnerariato, per altro è l'unico Comune a non aver ancora deliberato in questo senso".

Un provvedimento, quello inerente la formale adesione del comune di Altamura al Sac, che da mesi attende di essere discusso in consiglio: "
In questi mesi – denuncia il consigliere di opposizione - l'assenza della maggioranza dall'aula consiliare ha reso impossibile l'approvazione di questo importante atto e nei prossimi consigli comunali esso non è stato riproposto".

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Anche questa volta – continua Colonna - il centrodestra al governo di Altamura, un po' per incapacità ed un po' per le divisioni che lo attraversano, si disinteressa del governo concreto della città e di importanti opportunità che in un periodo di profonda crisi potrebbero rappresentare occasioni di crescita che difficilmente si ripresenterebbero".

"Invitiamo perciò, anzi intimiamo alla maggioranza (o a quel che ne rimane) – conclude - di procedere nelle prossime ore a deliberare, anche con un provvedimento di giunta, l'approvazione della convenzione e del programma di gestione del SAC".