Rotonda di viale Martiri deturpata da crepe, scritte ed erba
Il movimento "Leonessa di Puglia" segnala all'amministrazione
domenica 22 febbraio 2015
"Ci scusi se accade di nuovo ma, ancora una volta, torniamo sulla zona finale di viale Martiri per concentrarci, questa volta, sulla sua estremità".
Il movimento civico "Leonessa di Puglia" torna a interpellare il sindaco Stacca in merito alla via centrale cittadina, per segnalare, questa volta, alcune criticità legate alla rotonda posta al termine della strada: crepe, scritte ed erba cresciuta spontaneamente che deturpano lo snodo terminale di una delle più importanti arterie di Altamura, rovinando l'affaccio sul paesaggio murgiano.
"Osserviamo – si legge nella nota del presidente del movimento Roberto Nicola Berloco - che l'area manca di una reale cura complessiva. Il discreto stato dell'asfalto non deve infatti trarre in inganno e, comunque, in diversi punti vi sono crepe". Oltre a questo, "scritte indegne di un paese civile coprono porzioni di marciapiede di quello che costeggia il burrone che scende verso via Santeramo. Ci chiediamo che figura ci facciamo con un visitatore il quale voglia ammirare il panorama che proprio di lì si stende e ci cammini sopra per necessità di farlo".
"In più punti, poi – prosegue la missiva - un'erbetta campagnola impone il tocco finale, correndo lungo alcuni tratti di marciapiede, proprio come in taluni borghi abbandonati o lasciati marcire dall'incuria della storia. E noi che, credendo di vivere nella città rifondata da un imperatore germanico, per un attimo in più abbiamo pure pensato di essere nella più bella città della Puglia!"
"La preghiamo vivamente – conclude Berloco - di venirci incontro e di sensibilizzare gli organi competenti alla manutenzione dei nostri angoli urbani, affinché si diano una mossa anche per questi aspetti, forse meno evidenti, ma con un peso nel loro insieme".
Il movimento civico "Leonessa di Puglia" torna a interpellare il sindaco Stacca in merito alla via centrale cittadina, per segnalare, questa volta, alcune criticità legate alla rotonda posta al termine della strada: crepe, scritte ed erba cresciuta spontaneamente che deturpano lo snodo terminale di una delle più importanti arterie di Altamura, rovinando l'affaccio sul paesaggio murgiano.
"Osserviamo – si legge nella nota del presidente del movimento Roberto Nicola Berloco - che l'area manca di una reale cura complessiva. Il discreto stato dell'asfalto non deve infatti trarre in inganno e, comunque, in diversi punti vi sono crepe". Oltre a questo, "scritte indegne di un paese civile coprono porzioni di marciapiede di quello che costeggia il burrone che scende verso via Santeramo. Ci chiediamo che figura ci facciamo con un visitatore il quale voglia ammirare il panorama che proprio di lì si stende e ci cammini sopra per necessità di farlo".
"In più punti, poi – prosegue la missiva - un'erbetta campagnola impone il tocco finale, correndo lungo alcuni tratti di marciapiede, proprio come in taluni borghi abbandonati o lasciati marcire dall'incuria della storia. E noi che, credendo di vivere nella città rifondata da un imperatore germanico, per un attimo in più abbiamo pure pensato di essere nella più bella città della Puglia!"
"La preghiamo vivamente – conclude Berloco - di venirci incontro e di sensibilizzare gli organi competenti alla manutenzione dei nostri angoli urbani, affinché si diano una mossa anche per questi aspetti, forse meno evidenti, ma con un peso nel loro insieme".