Rotatorie sulla strada statale 96, approvato progetto definitivo

Un passo avanti ma iter troppo lungo e non ancora concluso

martedì 7 dicembre 2021 9.52
Si è chiusa la lunga e macchinosa procedura della conferenza di servizi per la realizzazione di tre rotatorie sulla strada statale 96, in corrispondenza delle intersezioni della strada con via Selva, via Graviscella e Via Ferri Rocco. L'iter amministrativo, però, non è ancora concluso.

Il passo avanti è questo: il Provveditorato interregionale per le opere pubbliche ha firmato il provvedimento con cui dichiara conclusa la procedura di raccolta dei pareri e approva il progetto definitivo. Ora Anas dovrà redigere il progetto esecutivo e, a seguire, pubblicare il bando di gara per l'affidamento dei lavori. La realizzazione dei rondò, soprattutto quello di via Selva, è attesa da molto tempo. Ricadendo sul tratto di strada statale 96, la competenza per gli atti di progettazione e di gara è appunto dell'Anas.

Gli incroci in cui sono progettate le rotatorie sono regolati da semafori.

"Si è chiusa finalmente la conferenza di servizi (in cui sono state coinvolte almeno due decine di amministrazioni ed enti, che hanno espresso pareri e prescrizioni) e il Provveditorato per le Opere Pubbliche (articolazione territoriale del Ministero delle Infrastrutture) ha adottato il provvedimento finale che prende atto della chiusura della conferenza di servizi e sancisce il perfezionamento dell'intesa in merito al progetto definitivo aggiornato", commenta l'ex consigliere regionale Enzo Colonna. "L'intesa, in base a una legge del 1994, è necessaria - aggiunge - in presenza di pareri discordi e soprattutto quando le opere statali non sono conformi a piani urbanistici, come in questo caso. Questo ha determinato doppi passaggi, doppia complessità e tempi ancor più lunghi del solito".

Questi, in sintesi, i prossimi passaggi. "Ora si sta procedendo a notificare la dichiarazione di pubblica utilità ai proprietari delle aree da espropriare, necessarie per le opere - dice ancora Colonna - e l'Anas potrà procedere, in tempi abbastanza brevi, con la progettazione esecutiva, cui seguirà la gara di appalto per l'esecuzione dei lavori. Il progetto prevede tutte le precauzioni possibili per garantire condizioni di sicurezza negli attraversamenti pedonali, soprattutto per quanto riguarda l'incrocio su via Selva, che ogni giorno purtroppo è attraversato pericolosamente a piedi da molti cittadini. Al riguardo, come ho sempre sottolineato, il Comune potrebbe e dovrebbe prevedere sottopassi pedonali, più precisamente, attrezzare e sistemare i passaggi già esistenti sotto la circonvallazione, al termine di via Lago Passarello e di via Pompei.

"Speriamo ora che non ci siano altri problemi, intoppi o incertezze. È troppo importante e lungamente coltivato l'obiettivo della messa in sicurezza di questi tre incroci, attualmente semaforizzati. Resto convinto comunque - sono tornato sul tema più volte e da diversi anni - della necessità di darsi ulteriori obiettivi per un migliore assetto della viabilità in quest'area, in modo da rendere più agevole i collegamenti con Gravina e la 96-bis", conclude.