Ritrovata una tomba in via Reno
Sospesi i lavori dell'acquedotto pugliese
sabato 30 agosto 2014
09.25
Adesso toccherà alla Soprintendenza per i beni archeologici decifrare i reperti e stabilire l'importanza dei ritrovamenti.
Al momento l'unica certezza è che i lavori che l'Acquedotto pugliese stava effettuando in via Reno sono stati sospesi dopo che giovedì mattina gli operai hanno rinvenuto i resti di una tomba di cui al momento non si sa nulla. Sul posto era presente l'archeologa Emma Capurso, che ha subito disposto tutte le indagini del caso. Alla soprintendenza archeologica il compito di effettuare tutti i rilievi a capire quanto il nuovo ritrovamento sia importante. Via Reno, infatti, non è nuova a questi tipo di ritrovamenti. Già in passato in zona sono state ritrovate delle tombe e dei reperti storici.
In attesa delle risultanze della Soprintendenza, attese già per la prossima settimana, la zona è stata recintata e i lavori sospesi.
Data la particolarità del ritrovamento, nei prossimi giorni tutti gli organi competenti, compreso l'assessore ai lavori pubblici Domenico Matera Petrara, procederanno alla verifica del contesto per stabilire la provenienza ed il collocamento storico della tomba e dei resti funerari rinvenuti.
Al momento l'unica certezza è che i lavori che l'Acquedotto pugliese stava effettuando in via Reno sono stati sospesi dopo che giovedì mattina gli operai hanno rinvenuto i resti di una tomba di cui al momento non si sa nulla. Sul posto era presente l'archeologa Emma Capurso, che ha subito disposto tutte le indagini del caso. Alla soprintendenza archeologica il compito di effettuare tutti i rilievi a capire quanto il nuovo ritrovamento sia importante. Via Reno, infatti, non è nuova a questi tipo di ritrovamenti. Già in passato in zona sono state ritrovate delle tombe e dei reperti storici.
In attesa delle risultanze della Soprintendenza, attese già per la prossima settimana, la zona è stata recintata e i lavori sospesi.
Data la particolarità del ritrovamento, nei prossimi giorni tutti gli organi competenti, compreso l'assessore ai lavori pubblici Domenico Matera Petrara, procederanno alla verifica del contesto per stabilire la provenienza ed il collocamento storico della tomba e dei resti funerari rinvenuti.