Riscatto, due giorni di mobilitazione per difendere il grano locale
Appuntamento questo pomeriggio ad Altamura e domani a Matera
mercoledì 5 aprile 2017
L'appuntamento è per questo pomeriggio nella sala giunta del comune di Altamura (inizio previsto ore 16.30) con la rete dei Municipi Rurali per presentare le nuove iniziative a difesa del grano e dell'agricoltura locale.
Come si ricorderà a febbraio dello scorso anno, il Movimento Riscatto, nel mezzo di una serie di sue iniziative per difendere la nostra cerealicoltura, fu promotore di una grande manifestazione al Teatro Mercadante di Altamura chiamando a raccolta agricoltori, cittadini, istituzioni, rappresentanti delle forze dell'ordine e, insieme ad alcuni dei più sensibili e accreditati esperti della ricerca e della scienza, per lanciare il grido di allarme sull'intreccio sempre più evidente fra crisi dei cerealicoltori del territorio e sicurezza alimentare.
Il Movimento Riscatto ha contribuito ad accendere i riflettori su due grandi rischi per il Paese: quello di perdere il nostro patrimonio per la produzione del grano (diventando solo una piattaforma commerciale per i marchi di un Made in Italy senza il frutto del nostro lavoro) e, al tempo stesso, quello di vedere minati il diritto alla salute e a prezzi giusti per i consumatori.
In questo anno il movimento ha lavorato sviluppando progetti, costruendo reti e continuando a mobilitarsi ma, sapendo che non basta il suo sforzo e che serve ampliare e dare vita ad una nuova alleanza.
E proprio per sancire nuove alleanze il 4 e il 5 maggio a Matera si svolgerà il primo Forum in Difesa del Grano per dire basta il continuo ribasso dei prezzi del grano mentre aumentano i costi per i consumatori insieme ai rischi per il pane e la pasta.
Diverse le presenze nazionali che animeranno i quattro workshops del Forum (economia/scambi, produzione/territorio, salute/sicurezza alimentare, regole/istituzioni) e le due plenarie in cui sarà, fra l'altro, definita l'agenda delle iniziative a partire dalla composizione di una delegazione che si recherà a Bruxelles per chiedere ai parlamentari europei di cambiare urgentemente la normativa europea a partire da quella sul D.O.N. (uno dei parametri che fissa limiti di sostanze pericolose per la salute).
I cerealicoltori e i componenti tutti del Movimento Riscatto portano nel Forum speranze, proposte e obiettivi concreti di cui alimenteranno il percorso di questo mese e che, rafforzate e ulteriormente nel confronto con esperti, tecnici, esponenti di società civile, sindacali e delle istituzioni, saranno presentate nel Teatro Mercadante di Altamura il 5 maggio al termine di una manifestazione.
Fra gli obiettivi, tre sono i principali: la definizione di una campagna di informazione e sensibilizzazione nazionale in difesa del grano, un pacchetto di proposte alla "politica" per la riforma del ciclo di produzione/trasformazione/distribuzione/consumo del grano italiano, la sottoscrizione di una Carta del Grano ovvero di un documento di principi etici e tecnici su cui impostare l'alleanza fra i produttori e i consumatori.
Due i primi appuntamenti per la stampa per spiegare e illustrare il programma di una fitta serie di iniziative che dureranno tutto il prossimo mese: dopo quello di Altamura, a cui prenderanno parte il presidente della Rete Salvatore Pace, il sindaco di Altamura Giacinto Forte e l'assessore Michele Naglieri per il Comune di Gravina in Puglia, il 6 aprile alle 11,30 l'iniziativa si sposterà presso il mercato ortofrutticolo di Piccianello a Matera.
Come si ricorderà a febbraio dello scorso anno, il Movimento Riscatto, nel mezzo di una serie di sue iniziative per difendere la nostra cerealicoltura, fu promotore di una grande manifestazione al Teatro Mercadante di Altamura chiamando a raccolta agricoltori, cittadini, istituzioni, rappresentanti delle forze dell'ordine e, insieme ad alcuni dei più sensibili e accreditati esperti della ricerca e della scienza, per lanciare il grido di allarme sull'intreccio sempre più evidente fra crisi dei cerealicoltori del territorio e sicurezza alimentare.
Il Movimento Riscatto ha contribuito ad accendere i riflettori su due grandi rischi per il Paese: quello di perdere il nostro patrimonio per la produzione del grano (diventando solo una piattaforma commerciale per i marchi di un Made in Italy senza il frutto del nostro lavoro) e, al tempo stesso, quello di vedere minati il diritto alla salute e a prezzi giusti per i consumatori.
In questo anno il movimento ha lavorato sviluppando progetti, costruendo reti e continuando a mobilitarsi ma, sapendo che non basta il suo sforzo e che serve ampliare e dare vita ad una nuova alleanza.
E proprio per sancire nuove alleanze il 4 e il 5 maggio a Matera si svolgerà il primo Forum in Difesa del Grano per dire basta il continuo ribasso dei prezzi del grano mentre aumentano i costi per i consumatori insieme ai rischi per il pane e la pasta.
Diverse le presenze nazionali che animeranno i quattro workshops del Forum (economia/scambi, produzione/territorio, salute/sicurezza alimentare, regole/istituzioni) e le due plenarie in cui sarà, fra l'altro, definita l'agenda delle iniziative a partire dalla composizione di una delegazione che si recherà a Bruxelles per chiedere ai parlamentari europei di cambiare urgentemente la normativa europea a partire da quella sul D.O.N. (uno dei parametri che fissa limiti di sostanze pericolose per la salute).
I cerealicoltori e i componenti tutti del Movimento Riscatto portano nel Forum speranze, proposte e obiettivi concreti di cui alimenteranno il percorso di questo mese e che, rafforzate e ulteriormente nel confronto con esperti, tecnici, esponenti di società civile, sindacali e delle istituzioni, saranno presentate nel Teatro Mercadante di Altamura il 5 maggio al termine di una manifestazione.
Fra gli obiettivi, tre sono i principali: la definizione di una campagna di informazione e sensibilizzazione nazionale in difesa del grano, un pacchetto di proposte alla "politica" per la riforma del ciclo di produzione/trasformazione/distribuzione/consumo del grano italiano, la sottoscrizione di una Carta del Grano ovvero di un documento di principi etici e tecnici su cui impostare l'alleanza fra i produttori e i consumatori.
Due i primi appuntamenti per la stampa per spiegare e illustrare il programma di una fitta serie di iniziative che dureranno tutto il prossimo mese: dopo quello di Altamura, a cui prenderanno parte il presidente della Rete Salvatore Pace, il sindaco di Altamura Giacinto Forte e l'assessore Michele Naglieri per il Comune di Gravina in Puglia, il 6 aprile alle 11,30 l'iniziativa si sposterà presso il mercato ortofrutticolo di Piccianello a Matera.