Ripulito sottopasso in via Manzoni, c'era anche amianto
I dati sull'attività di pulizia dei siti con rifiuti abbandonati
venerdì 5 aprile 2024
9.45
Comunicato dell'Amministrazione comunale di Altamura sul tema dell'abbandono dei rifiuti, sulle azioni in corso di contrasto e di pulizia dei siti. Nelle foto il sottopasso della SS96 in via Manzoni, ripulito da circa 70 tonnellate di rifiuti di vario genere (tra ingombranti, amianto, scarti di demolizioni edili, imballaggi misti, materiali isolanti pericolosi, pneumatici).
Controlli per accertare i responsabili dell'abbandono dei rifiuti. Pulizia dei siti per restituire decoro e dignità alle periferie e alle contrade deturpate dagli inquinatori. Sono le due linee di azione dell'Amministrazione comunale, svolte dal Comando di Polizia locale e dal Servizio ambiente del Comune. Una lotta all'inciviltà che è costante e non consente pause, considerata l'ampiezza del territorio altamurano, il più vasto in tutta l'area metropolitana di Bari (anche più del capoluogo).
Di seguito i dati aggiornati del Servizio ambiente del Comune sulle attività di pulizia. Da giugno 2023 a febbraio 2024 sono stati effettuati 31 interventi nell'ambito dell'appalto aggiudicato alla ditta Sir spa avente ad oggetto "Servizio di caratterizzazione, raccolta, carico, trasporto e conferimento ai centri di recupero/smaltimento finale autorizzati dei rifiuti di varia natura abbandonati nelle aree pubbliche del comune di Altamura". Questi interventi sono costati all'ente 59.675 euro. Inoltre, da gennaio 2023, nell'ambito del servizio di igiene urbana svolto da Teknoservice srl (mediante utilizzo delle ore destinate da capitolato a tali interventi ovvero mediante attivazione di prestazioni aggiuntive occasionali per gli interventi eccedenti il monte ore), nel centro abitato sono stati effettuati 82 interventi per rimozione di rifiuti di vario genere (non differenziati) e 1 per amianto.
I controlli della Polizia locale si svolgono in varie modalità: con l'utilizzo di fototrappole e telecamere; con gli interventi sui luoghi in cui sono segnalati gli abbandoni o gli errati conferimenti; con l'apertura dei sacchetti o l'esame dei materiali lasciati al suolo, insieme al personale della Teknoservice. In base agli accertamenti delle responsabilità vengono inflitte le sanzioni; inoltre nei casi previsti dalla legge sono in corso indagini per la denuncia penale.
Il sindaco Vitantonio Petronella e gli assessori alla Polizia Locale, Tommaso Lorusso, e all'Ambiente, Leo Martinelli, ringraziano gli uffici e i rispettivi dirigenti per la costante attenzione. "Ancora una volta - dichiarano - evidenziamo la necessità della massima collaborazione da parte di tutti perché i controlli, la ricerca dei responsabili con i dati incrociati sulle utenze Tari, gli interventi di pulizia non bastano a fermare questa deriva di inciviltà. Sono fenomeni odiosi per tanti motivi e in più hanno un costo per la collettività".
Controlli per accertare i responsabili dell'abbandono dei rifiuti. Pulizia dei siti per restituire decoro e dignità alle periferie e alle contrade deturpate dagli inquinatori. Sono le due linee di azione dell'Amministrazione comunale, svolte dal Comando di Polizia locale e dal Servizio ambiente del Comune. Una lotta all'inciviltà che è costante e non consente pause, considerata l'ampiezza del territorio altamurano, il più vasto in tutta l'area metropolitana di Bari (anche più del capoluogo).
Di seguito i dati aggiornati del Servizio ambiente del Comune sulle attività di pulizia. Da giugno 2023 a febbraio 2024 sono stati effettuati 31 interventi nell'ambito dell'appalto aggiudicato alla ditta Sir spa avente ad oggetto "Servizio di caratterizzazione, raccolta, carico, trasporto e conferimento ai centri di recupero/smaltimento finale autorizzati dei rifiuti di varia natura abbandonati nelle aree pubbliche del comune di Altamura". Questi interventi sono costati all'ente 59.675 euro. Inoltre, da gennaio 2023, nell'ambito del servizio di igiene urbana svolto da Teknoservice srl (mediante utilizzo delle ore destinate da capitolato a tali interventi ovvero mediante attivazione di prestazioni aggiuntive occasionali per gli interventi eccedenti il monte ore), nel centro abitato sono stati effettuati 82 interventi per rimozione di rifiuti di vario genere (non differenziati) e 1 per amianto.
I controlli della Polizia locale si svolgono in varie modalità: con l'utilizzo di fototrappole e telecamere; con gli interventi sui luoghi in cui sono segnalati gli abbandoni o gli errati conferimenti; con l'apertura dei sacchetti o l'esame dei materiali lasciati al suolo, insieme al personale della Teknoservice. In base agli accertamenti delle responsabilità vengono inflitte le sanzioni; inoltre nei casi previsti dalla legge sono in corso indagini per la denuncia penale.
Il sindaco Vitantonio Petronella e gli assessori alla Polizia Locale, Tommaso Lorusso, e all'Ambiente, Leo Martinelli, ringraziano gli uffici e i rispettivi dirigenti per la costante attenzione. "Ancora una volta - dichiarano - evidenziamo la necessità della massima collaborazione da parte di tutti perché i controlli, la ricerca dei responsabili con i dati incrociati sulle utenze Tari, gli interventi di pulizia non bastano a fermare questa deriva di inciviltà. Sono fenomeni odiosi per tanti motivi e in più hanno un costo per la collettività".