Ripetitore Vodafone, i cittadini di Via Manzoni costituiscono un Comitato

Fissato per lunedì un ulteriore incontro del Sindaco con un rappresentante dell’azienda telefonica

giovedì 7 gennaio 2010 20.51
Si è svolto, stamattina, presso Palazzo di Città, un incontro del sindaco Mario Stacca con un rappresentante della Vodafone. Il Comune ha proposto alla nota azienda telefonica altri quattro siti dove poter delocalizzare il ripetitore di onde radio-base con tecnologia Dcs-Umts, installato nei pressi del Boschetto, parco giochi ubicato in via Manzoni e molto frequentato, soprattutto durante la stagione estiva, da adulti e bambini. Nelle vicinanze, anche il Palazzetto dello Sport, la scuola elementare "San Giovanni Bosco" e la scuola dell'infanzia "Collodi". Le parti hanno fissato un ulteriore incontro per l'11 gennaio.
Intanto i cittadini del quartiere di via Manzoni continuano a raccogliere firme. E lo faranno ancora fino al prossimo lunedì. «Il Sindaco ci ha riferito che l'incontro è avvenuto in tutta tranquillità… tra le parti, buoni rapporti», ha affermato Sara Chironna, presidente del Comitato. E infatti, i residenti della zona dove attualmente è stata installata l'antenna hanno costituito, ieri pomeriggio, un Comitato apartitico e apolitico di cui Sara Chironna è presidente. Già si contano numerosi membri.
Rimandiamo agli articoli pubblicati i giorni 21 (http://www.altamuralife.it/magazine/notizie/via-manzoni-i-cittadini-protestano-per-l-installazione-di-un-antenna-vodafone/), 22 (http://www.altamuralife.it/magazine/notizie/antenna-vodafone-in-via-manzoni-il-sindaco-incontra-i-cittadini/), 28 (http://www.altamuralife.it/magazine/notizie/antenna-in-via-manzoni-il-sindaco-incontra-i-rappresentanti-della-vodafone/), 30 (http://www.altamuralife.it/magazine/notizie/antenna-vodafone-nuova-protesta-dei-cittadini/), 31 dicembre 2009
(http://www.altamuralife.it/magazine/notizie/antenna-vodafone-il-dibattito-in-consiglio-comunale/), 4 gennaio 2010 (http://www.altamuralife.it/magazine/notizie/antenna-vodafone-in-via-manzoni-nuovo-incontro-con-il-sindaco/), 6 gennaio 2010 (http://www.altamuralife.it/magazine/notizie/piu-di-novecento-le-firme-raccolte-per-dire-no-all-antenna-vodafone/).
Pubblichiamo, inoltre, una nota del MeetUp il Grillaio di Altamura in merito alla questione:
«Sfilata di politici ieri (5 gennaio) sotto l'antenna della Vodafone: tutti d'accordo con i cittadini di Via Manzoni che si sono costituiti in Comitato per opporsi alla installazione dell'antenna. E' andato in scena lo scaricabarile: è colpa del dirigente - ci hanno detto - che ha messo l'amministrazione (innocente) in un brutto guaio. E' colpa della legge Bassanini che ha trasferito le competenze ai dirigenti, ha specificato Nicola Clemente. Riflessione: ma allora non è vero che la delega delle decisioni ai "professionisti" risolve tutti i problemi...allora la "privatizzazione" della gestione della cosa pubblica non è il supremo rimedio a tutti i mali? Vale anche per il servizio idrico che si vuole delegare agli amministratori privati, quelli con le carte e le competenze in regola?
Sarà mica che, come ripetiamo da mesi, il bene comune va difeso soprattutto con le armi della democrazia e dell'ampio dibattito? Se questi cittadini avessero avuto la possibilità di esprimersi prima si sarebbe evitata la protesta, la raccolta firme, la rabbia...(era già successo per P.zza Castello). La salute dei bambini e la serenità dei genitori non sono forse beni comuni da tutelare? L'efficienza deve o no sposarsi con la partecipazione democratica di chi "subisce" le decisioni?
Il nostro pensiero va a tutti quei genitori che credono sufficiente per difendere i propri figli stargli vicino, sacrificare il loro tempo libero per raccontar loro favole, insegnargli a parlare, camminare... cari genitori, soprattutto care mamme questo non basta! Il mondo dei vostri figli va ben oltre la soglia di casa.
La partecipazione alle decisioni della città (e non solo) è essenziale per difendere il LORO futuro. Non ci si può muovere sempre dopo, quando le decisioni sono già prese e trovare una via d'uscita è difficile.
La Vodafone oggi può farsi forte di due autorizzazioni e delle sentenze amministrative e Sindaco e Giunta - a questo punto - non possono che provare a scendere a patti con l'azienda.
Non basta votare le persone giuste perché se non si fanno sentire le proprie esigenze, la politica resta sorda.
Ci piacerebbe cominciare a discutere anche pubblicamente del ruolo che dovrebbero avere le donne e gli uomini "comuni", quelli che accompagnano i figli a scuola, che si preoccupano (giustamente) che nulla li ferisca. Avviamo percorsi di reale partecipazione, inventiamoci i modi ed i tempi più congeniali ma non lasciamo che le decisioni vengano prese da pochi (che siano in buona o in cattiva fede)».