"Rinviare il salone del mobile di Milano"
L'invito del Comune di Altamura a causa dell'emergenza coronavirus
sabato 22 febbraio 2020
Effetto coronavirus sui mercati e soprattutto sul settore del legno e dell'arredo. Le ricadute riguardano pure il settore manifatturiero dell'area murgiana dove le aziende del mobile imbottito si stanno preparando alla consueta partecipazione al Salone del mobile di Milano, in programma dal 21 al 26 aprile. Ma la situazione globale legata all'emergenza sanitaria non vedrà presenti gli operatori economici asiatici e cinesi.
Così, raccogliendo le sollecitazioni di vari imprenditori, la sindaca Rosa Melodia ha inviato ai rappresentanti istituzionali della Regione Lombardia, del Comune di Milano, della Camera di Commercio e del Salone del Mobile una richiesta di rinvio della fiera, a data da destinarsi. L'assenza di importatori asiatici potrebbe arrecare danni alle imprese partecipanti così come già accaduto in occasione di altre fiere internazionali.
Inoltre proprio di oggi è la notizia di una serie di casi di contagi dal coronavirus in Lombardia.
"Mi assumo personalmente la responsabilità di questo atto - afferma la prima cittadina - lo faccio a nome degli imprenditori del territorio, in rappresentanza di uno dei maggiori Comuni del distretto. Lo faccio per tutelare non solo l'aspetto economico, ma anche la salute dei nostri concittadini".
Così, raccogliendo le sollecitazioni di vari imprenditori, la sindaca Rosa Melodia ha inviato ai rappresentanti istituzionali della Regione Lombardia, del Comune di Milano, della Camera di Commercio e del Salone del Mobile una richiesta di rinvio della fiera, a data da destinarsi. L'assenza di importatori asiatici potrebbe arrecare danni alle imprese partecipanti così come già accaduto in occasione di altre fiere internazionali.
Inoltre proprio di oggi è la notizia di una serie di casi di contagi dal coronavirus in Lombardia.
"Mi assumo personalmente la responsabilità di questo atto - afferma la prima cittadina - lo faccio a nome degli imprenditori del territorio, in rappresentanza di uno dei maggiori Comuni del distretto. Lo faccio per tutelare non solo l'aspetto economico, ma anche la salute dei nostri concittadini".