Rigenerazione urbana e cultura, realtà mortificanti ad Altamura
Il Movimento Ora attacca l'amministrazione
martedì 6 settembre 2016
10.57
Dove sono i progetti per il piano di rigenerazione urbana del centro storico?
Il Movimento Ora torna a pungolare l'amministrazione comunale chiedendo che i fatti concreti seguano gli annunci.
"In merito al finanziamento regionale dei progetti per la riqualificazione del Borgo Antico – si legge in una nota a forma del Movimento Ora - vanno fatte delle precisazioni: il sindaco, con l'ausilio dell'ennesima bugia pseudo-promozionale, dichiara pubblicamente di aver messo in campo tutte le proprie energie per recuperare i finanziamenti precedentemente persi. La verità è che diversi fondi regionali destinati e non ancora impiegati, tra i quali quelli per la rigenerazione del nostro Borgo Antico, furono ritirati dal Governo Centrale per urgenti altre esigenze e il Governo regionale Vendola, con l'espletamento di un ricorso, riuscì a riottenerli. Quello che, invece, dovrebbe fare e che non ha ancora fatto l'Amministrazione del sindaco Forte, è definire i progetti per poter far partire i cantieri e attivarsi in favore della sicurezza dei cittadini, del decoro e della riqualificazione del cuore della Città, oggi, ai limiti della decenza".
L'occasione è propizia per i responsabili del Movimento di sferrare una serie di dure critiche sulle questioni di più stretta attualità cittadina tra cui la vicenda riguardante il mercato del sabato che si svolge su via Manzoni e per cui non sono stati presi provvedimenti per risolvere almeno in parte i difsservizi patiti dalla popolazione. Sulla vicenda dal movimento si chiedono le dimissioni dell'assessore Michele Locapo
Altra stoccata riguarda un tema particolarmente caro al Movimento ovvero quello della cultura a pochi giorni dalla candidatura di Altamura alla città della cultura per il 2018.
"Si ritiene possibile – scrivono dal Movimento - candidare la Città ad una sfida così ambiziosa e contestualmente proporre una rassegna estiva, costata 57.000 euro, riesumando un concept come la "notte bianca" e con un evento di punta che vede protagonista Pupo. E' complicato parlare di candidatura a capitale della cultura se contestualmente si osteggia l'attività per rendere l'Area Metropolitana Murgiana con Matera Capitale proposta organica di un Territorio affine ed omogeneo: un comune campo d'azione. E' oggettivamente complicato costruire una rete sana di sinergie se si vessano le competenze e i meriti per piazzare i propri uomini, spesso, visti i fatti, inadeguati per le competenze richieste. E' difficile venir fuori da una visione strettamente provinciale se si canalizza l'attenzione unicamente agli accordi pre-elettorali".
In coda, tuttavia, non manca l'intenzione del Movimento "a dare il nostro consueto contributo per la crescita evolutiva di questo Territorio e un'Amministrazione guidata da un Sindaco che intende onorare il proprio ruolo e che tiene alla propria Città non si sottrae al confronto arroccandosi nel palazzo ad imporre standard dozzinali. Avremmo preferito le chiacchiere di campagna elettorale alla mortificante evidenza dei fatti".
Il Movimento Ora torna a pungolare l'amministrazione comunale chiedendo che i fatti concreti seguano gli annunci.
"In merito al finanziamento regionale dei progetti per la riqualificazione del Borgo Antico – si legge in una nota a forma del Movimento Ora - vanno fatte delle precisazioni: il sindaco, con l'ausilio dell'ennesima bugia pseudo-promozionale, dichiara pubblicamente di aver messo in campo tutte le proprie energie per recuperare i finanziamenti precedentemente persi. La verità è che diversi fondi regionali destinati e non ancora impiegati, tra i quali quelli per la rigenerazione del nostro Borgo Antico, furono ritirati dal Governo Centrale per urgenti altre esigenze e il Governo regionale Vendola, con l'espletamento di un ricorso, riuscì a riottenerli. Quello che, invece, dovrebbe fare e che non ha ancora fatto l'Amministrazione del sindaco Forte, è definire i progetti per poter far partire i cantieri e attivarsi in favore della sicurezza dei cittadini, del decoro e della riqualificazione del cuore della Città, oggi, ai limiti della decenza".
L'occasione è propizia per i responsabili del Movimento di sferrare una serie di dure critiche sulle questioni di più stretta attualità cittadina tra cui la vicenda riguardante il mercato del sabato che si svolge su via Manzoni e per cui non sono stati presi provvedimenti per risolvere almeno in parte i difsservizi patiti dalla popolazione. Sulla vicenda dal movimento si chiedono le dimissioni dell'assessore Michele Locapo
Altra stoccata riguarda un tema particolarmente caro al Movimento ovvero quello della cultura a pochi giorni dalla candidatura di Altamura alla città della cultura per il 2018.
"Si ritiene possibile – scrivono dal Movimento - candidare la Città ad una sfida così ambiziosa e contestualmente proporre una rassegna estiva, costata 57.000 euro, riesumando un concept come la "notte bianca" e con un evento di punta che vede protagonista Pupo. E' complicato parlare di candidatura a capitale della cultura se contestualmente si osteggia l'attività per rendere l'Area Metropolitana Murgiana con Matera Capitale proposta organica di un Territorio affine ed omogeneo: un comune campo d'azione. E' oggettivamente complicato costruire una rete sana di sinergie se si vessano le competenze e i meriti per piazzare i propri uomini, spesso, visti i fatti, inadeguati per le competenze richieste. E' difficile venir fuori da una visione strettamente provinciale se si canalizza l'attenzione unicamente agli accordi pre-elettorali".
In coda, tuttavia, non manca l'intenzione del Movimento "a dare il nostro consueto contributo per la crescita evolutiva di questo Territorio e un'Amministrazione guidata da un Sindaco che intende onorare il proprio ruolo e che tiene alla propria Città non si sottrae al confronto arroccandosi nel palazzo ad imporre standard dozzinali. Avremmo preferito le chiacchiere di campagna elettorale alla mortificante evidenza dei fatti".