Rifiuti, disagi in città. Palazzo di città: "Migliorare la differenziata"

Servizio più lento per la chiusura della discarica di Trani

mercoledì 1 ottobre 2014 12.09
Rifiuti, eterna croce e delizia per i cittadini altamurani.

Mentre il consiglio comunale licenzia i provvedimenti sul regolamento della gestione del servizio e delle nuove aliquote Tari, infatti, a livello regionale sorgono problematiche che stanno avendo ripercussioni anche nello smaltimento dei rifiuti cittadini.

Tutto inizia quando lo scorso 5 settembre viene chiusa la discarica di Trani. La vicenda, finita anche in Procura, ha creato un vero e proprio allarme sociale, poiché secondo l'Arpa Puglia si ipotizza che nella discarica finissero giornalmente circa 200 tonnellate di rifiuti senza la necessaria biostabilizzazione.

Mentre ai gestori della municipalizzata è stato richiesto di illustrare le ipotesi di risoluzione dell'emergenza, il presidente della Regione Vendola ha emanato una ordinanza che stabilisce gli orari di conferimento dei rifiuti solidi urbani presso l'impianto AMIU Puglia di Bari. Una tabella che sta arrecando gravi disagi al servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani in città, soprattutto a causa dei rallentamenti nella raccolta.

L'amministrazione pertanto invita la cittadinanza alla massima collaborazione perché si possa fare un ulteriore scatto nel migliorare gli indici cittadini della raccolta differenziata, (attualmente al 20.75%, un dato che seppur incoraggiante, resta lontano dalla media regionale, che attualmente si attesta quasi al 26%, ma quasi ai livelli necessari per evitare l'ecotassa regionale). In questo modo, fa sapere Palazzo di Città, si possono ridurre sensibilmente i rifiuti indifferenziati che vengono poi conferiti presso l'AMIU, evitando i dati nella raccolta.