Rifiuti, bye bye Unicam
Il Comune di Altamura avvia le procedure per una gara in solitaria
mercoledì 7 dicembre 2016
17.11
Chi fa da se fa per tre recita un vecchio adagio.
Evidentemente lo stesso proverbio che ha guidato l'amministrazione comunale di Altamura decisa ad avviare una gara in solitaria per affidare il nuovo servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
La decisione è arrivata dopo l'ennesimo rinvio da parte della Consip all'aggiudicazione della gara d'ambito. Procedure avviate oramai due anni fa e che tra rinvii e ricorsi non vedono ancora una conclusione decisa e definitiva.
Del resto che la gara Consip non l'avesse mai convinto il sindaco di Altamura, Giacinto Forte, lo ha detto in numerose altre occasioni.
E dopo l'annuncio dello sciopero della fame, il sindaco trovato il bandolo della matassa, saluta l'Unicam e procede da se.
"La soluzione è arrivata dalla legge regionale numero 20 del 4 agosto 2016 che impone nuove disposizioni a proposito della gestione del ciclo dei rifiuti e che consente "nelle more delle procedure di gara già in corso, di procedere con una gara ponte".
Agli uffici il compito di stabilire se il nuovo affidatario del servizio sarà individuato attraverso una proceduta a trattiva privata o con un bando al sindaco al momento interessa solo "risolvere la questione e migliorare il servizio".
Evidentemente lo stesso proverbio che ha guidato l'amministrazione comunale di Altamura decisa ad avviare una gara in solitaria per affidare il nuovo servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
La decisione è arrivata dopo l'ennesimo rinvio da parte della Consip all'aggiudicazione della gara d'ambito. Procedure avviate oramai due anni fa e che tra rinvii e ricorsi non vedono ancora una conclusione decisa e definitiva.
Del resto che la gara Consip non l'avesse mai convinto il sindaco di Altamura, Giacinto Forte, lo ha detto in numerose altre occasioni.
E dopo l'annuncio dello sciopero della fame, il sindaco trovato il bandolo della matassa, saluta l'Unicam e procede da se.
"La soluzione è arrivata dalla legge regionale numero 20 del 4 agosto 2016 che impone nuove disposizioni a proposito della gestione del ciclo dei rifiuti e che consente "nelle more delle procedure di gara già in corso, di procedere con una gara ponte".
Agli uffici il compito di stabilire se il nuovo affidatario del servizio sarà individuato attraverso una proceduta a trattiva privata o con un bando al sindaco al momento interessa solo "risolvere la questione e migliorare il servizio".