Rifino nuova segretaria dei Giovani democratici
Eletta nel congresso cittadino
lunedì 2 marzo 2020
9.06
Teresa Rifino è la nuova segretaria cittadina dei Giovani Democratici. Eletta all'unanimità nel congresso cittadino, subentra ad Alessandro Cornacchia.
Rifino (nella foto, al centro), 21 anni, milita nella giovanile del Pd dal 2013 e dal 2016 era vice segretario. Dopo aver ringraziato il segretario uscente e consigliere comunale Cornacchia, la nuova segretaria ha espresso la volontà di mettersi in gioco per "grande senso di responsabilità e di rispetto nei confronti del gruppo e del lavoro svolto finora".
"Attraverso il senso di appartenenza al gruppo - afferma - lo scopo è quello di trarre vantaggio ed esperienza da tutti i progetti che i Giovani Democratici porteranno avanti con serietà e dedizione. Il ruolo dei Giovani Democratici sarà quello di porsi da collante fra la politica e i cittadini, molto spesso scettici e disorientati, grazie all'ascolto e al dialogo costante". Rifino si è detta "disponibile a collaborare con tutte le realtà politiche, con il mondo dell'associazionismo e con le nuove generazioni, in modo da creare insieme un nuovo modo di vedere e pensare la politica".
Rifino (nella foto, al centro), 21 anni, milita nella giovanile del Pd dal 2013 e dal 2016 era vice segretario. Dopo aver ringraziato il segretario uscente e consigliere comunale Cornacchia, la nuova segretaria ha espresso la volontà di mettersi in gioco per "grande senso di responsabilità e di rispetto nei confronti del gruppo e del lavoro svolto finora".
"Attraverso il senso di appartenenza al gruppo - afferma - lo scopo è quello di trarre vantaggio ed esperienza da tutti i progetti che i Giovani Democratici porteranno avanti con serietà e dedizione. Il ruolo dei Giovani Democratici sarà quello di porsi da collante fra la politica e i cittadini, molto spesso scettici e disorientati, grazie all'ascolto e al dialogo costante". Rifino si è detta "disponibile a collaborare con tutte le realtà politiche, con il mondo dell'associazionismo e con le nuove generazioni, in modo da creare insieme un nuovo modo di vedere e pensare la politica".