Regione Puglia, i tassi d’interesse bancari ora sono on-line

Nuovi incentivi anche per le piccole e medie imprese

mercoledì 27 gennaio 2010
La Regione Puglia ha avviato un'esperienza unica in Italia. Da ieri, infatti, i tassi praticati dagli istituti di credito che lavorano con i bandi regionali saranno visibili, in tempo reale, sul portale dell'Assessorato allo Sviluppo Economico. La Regione svela i tassi d'interesse bancari ai cittadini. Questo solleciterà le banche a non chiudere "i rubinetti del credito" e le indurrà a concederlo alle giuste condizioni.

Si tratta, in pratica, dei tassi applicati al bando "Aiuti per programmi di investimento di Micro e Piccole imprese", definito, per brevità, "Titolo II". L'avviso, che fino ad oggi ha ricevuto oltre 700 richieste per quasi 130milioni di investimenti, è partito il 24 aprile scorso. I primi prestiti sono arrivati a luglio. Da allora, i tassi applicati dalle banche spaziano da un minimo dell'1,26%, fissato dalla Banca di Credito Cooperativo di Canosa e Loconia nel mese di dicembre, ad un massimo del 7,78% della Banca Popolare Pugliese per un finanziamento chiesto ad ottobre.

Un nuovo servizio all'insegna della trasparenza, dunque. Si aggiudicano il primato dei tassi più cari la Popolare Pugliese e la Banca Monte dei Paschi di Siena. Sono, però, questi stessi istituti bancari i più attivi nel concedere prestiti.

"Oggi – ha detto la Vice Presidente e Assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone – l'impegno della Regione a fianco delle piccole imprese che costituiscono il tessuto vero del sistema produttivo pugliese, si arricchisce di un nuovo capitolo e di un altro stimolo alla concorrenza che ci auguriamo possa generare presto condizioni più vantaggiose per le imprese. I cittadini, da questo momento, hanno immediatamente sotto gli occhi "il listino prezzi" del sistema bancario. Possono guardare e scegliere, tra un ventaglio di offerte, non solo la banca che lavora di più ma anche quella che offre condizioni migliori. Con questa azione finalizzata alla trasparenza abbiamo reso un servizio al territorio ed ai cittadini davvero unico in Italia".

Novità anche per le aziende che hanno bisogno di garanzie al fine di ottenere un mutuo. Da ieri, infatti, a disposizione delle piccole e medie imprese ci sono anche le garanzie attivate grazie all'Avviso a favore di Cooperative di Garanzia e Consorzi Fidi per la dotazione di fondi rischi. Si tratta di 50milioni di euro capaci di mobilitare prestiti per 1miliardo. Sono otto le Cooperative e i Consorzi Fidi destinatari delle risorse (Co.Fidi Puglia, L'artigiana Cooperativa artigiana di Garanzia di Lecce, la Cooperativa artigiana di Garanzia di Bari, Artigianfidi Società cooperativa, Società di Garanzia fra Commercianti, CNA Cooperativa artigiana di Garanzia di Credito, Fidindustria Puglia, Cofidi Commercianti di Capitanata Società cooperativa) e coinvolgono 33.402 imprese aderenti.
Le aziende interessate dovranno inoltrare la richiesta direttamente alle Cooperative di Garanzia e ai Consorzi Fidi che, attraverso la procedura on line attivata dal portale Sistema Puglia, generano il modulo della domanda e verificano, grazie al sistema, il non superamento del tetto massimo consentito dall'incentivo. Se la richiesta è ritenuta ammissibile, viene inoltrata alle banche che aprono l'istruttoria. Dopo la concessione del prestito, il Confidi attiva la garanzia, che può coprire fino all'80% dell'investimento, il quale, a sua volta, non può superare il milione e mezzo di euro.