Referendum contro gli immigrati, parte la raccolta firme
L’iniziativa del gruppo Noi con Salvini che fa discutere
martedì 7 febbraio 2017
E' iniziata nel fine settimana la raccolta firme necessarie per promuovere un referendum comunale, così come previsto Statuto del Comune di Altamura, per dire no all'arrivo degli immigrati in città.
Nelle scorse settimane i dirigenti del movimento Noi con Salvini avevano diffuso la notizia a proposito dell'imminente arrivo di 150 immigrati nella città altamurana. Notizia poi confermata anche da palazzo di città. Di qui l'iniziativa di promuovere un referendum popolare per bloccare l'arrivo di ospiti stranieri.
"Non sappiamo - commenta Rossano Sasso Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia - se questi 150 immigrati siano veri profughi o clandestini, non sappiamo se siano uomini o donne con bambini, non sappiamo dove verranno ospitati, nessuno dice niente. Noi siamo contrari a questa invasione ulteriore dei nostri territori, e adotteremo tutte le forme di protesta possibili per opporci. La ricaduta sociale sulla città di Altamura sarebbe pesante, soprattutto in termimi di sicurezza dei cittadini, considerando che in città ci sono solo pochi carabinieri che già arrancano per garantire la sicurezza di 70.000 abitanti".
Il Movimento lancia l'invito ai cittadini ad esprimere la propria opinione: "Vogliamo indire un referendum comunale e chiedere agli Altamurani se sono favorevoli o contrari al piano Sprar della Prefettura, che impone l' arrivo di 150 immigrati ad Altamura".
"Se gli Altamurani decideranno di accogliere 150 immigrati noi accetteremo la volontà popolare, in caso contrario Stato e Governo PD non potranno calpestare la volontà dei cittadini. Altamura - conclude Sasso - merita rispetto".
l'iniziativa tuttavia ha creato diverse polemiche in città. In tanti infatti si sono spesi in nome dell'accoglienza e della tolleranza ma la paura dello straniero, la crisi economica in cui sono sprofondate tante famiglie, al momento sembrano dare vantaggio al movimento salviniano.
Nelle scorse settimane i dirigenti del movimento Noi con Salvini avevano diffuso la notizia a proposito dell'imminente arrivo di 150 immigrati nella città altamurana. Notizia poi confermata anche da palazzo di città. Di qui l'iniziativa di promuovere un referendum popolare per bloccare l'arrivo di ospiti stranieri.
"Non sappiamo - commenta Rossano Sasso Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia - se questi 150 immigrati siano veri profughi o clandestini, non sappiamo se siano uomini o donne con bambini, non sappiamo dove verranno ospitati, nessuno dice niente. Noi siamo contrari a questa invasione ulteriore dei nostri territori, e adotteremo tutte le forme di protesta possibili per opporci. La ricaduta sociale sulla città di Altamura sarebbe pesante, soprattutto in termimi di sicurezza dei cittadini, considerando che in città ci sono solo pochi carabinieri che già arrancano per garantire la sicurezza di 70.000 abitanti".
Il Movimento lancia l'invito ai cittadini ad esprimere la propria opinione: "Vogliamo indire un referendum comunale e chiedere agli Altamurani se sono favorevoli o contrari al piano Sprar della Prefettura, che impone l' arrivo di 150 immigrati ad Altamura".
"Se gli Altamurani decideranno di accogliere 150 immigrati noi accetteremo la volontà popolare, in caso contrario Stato e Governo PD non potranno calpestare la volontà dei cittadini. Altamura - conclude Sasso - merita rispetto".
l'iniziativa tuttavia ha creato diverse polemiche in città. In tanti infatti si sono spesi in nome dell'accoglienza e della tolleranza ma la paura dello straniero, la crisi economica in cui sono sprofondate tante famiglie, al momento sembrano dare vantaggio al movimento salviniano.