Raccolta differenziata, nel 2020 una media del 70%
Lieve incremento. Ma non bisogna cullarsi, c'è ancora tanto da fare
mercoledì 10 febbraio 2021
19.52
Altamura conferma la percentuale di raccolta differenziata porta a porta, con un lieve incremento rispetto all'anno precedente. E' definitivo il dato del 2020, pari al 70,12%. Nel 2019 gli altamurani avevano raggiunto una percentuale del 69,14%. E' l'effetto della raccolta domiciliare, con obbligo di conferimento porta a porta. Un andamento molto lineare mese per mese (da un minimo del 68% a un massimo del 73%).
Un altro dato riguarda la produzione dei rifiuti pro capite (a testa). Lievissimo miglioramento: si passa dai 31,99 kg di rifiuti a persona del 2019 ai 31,82 kg del 2020.
Ancora una volta, però, spiace rilevare un fenomeno che è sotto gli occhi di tutti vale a dire l'abbandono indiscriminato di rifiuti soprattutto nelle contrade e nelle periferie, di cui più volte Altamuralife si è occupata. Questa massa di immondizia riversata nel territorio circostante sfugge alla statistica e finisce in discarica, comportando costi extra per i cittadini altamurani che ne devono pagare la bonifica.
Alla redazione giungono in modo costante segnalazioni di aree sporche, di rifiuti abbandonati in ogni dove, senza dimenticare altri tipi di comportamenti incivili come la mancata raccolta delle deiezioni canine. Una situazione che richiede una maggiore attenzione civica a pensarsi come comunità e non a disinteressarsi della città e del territorio in cui si vive. Ma questa è una battaglia culturale difficilissima. In ogni caso non bisogna cullarsi su questo 70 per cento ma agire per migliorare ancora.
Un altro dato riguarda la produzione dei rifiuti pro capite (a testa). Lievissimo miglioramento: si passa dai 31,99 kg di rifiuti a persona del 2019 ai 31,82 kg del 2020.
Ancora una volta, però, spiace rilevare un fenomeno che è sotto gli occhi di tutti vale a dire l'abbandono indiscriminato di rifiuti soprattutto nelle contrade e nelle periferie, di cui più volte Altamuralife si è occupata. Questa massa di immondizia riversata nel territorio circostante sfugge alla statistica e finisce in discarica, comportando costi extra per i cittadini altamurani che ne devono pagare la bonifica.
Alla redazione giungono in modo costante segnalazioni di aree sporche, di rifiuti abbandonati in ogni dove, senza dimenticare altri tipi di comportamenti incivili come la mancata raccolta delle deiezioni canine. Una situazione che richiede una maggiore attenzione civica a pensarsi come comunità e non a disinteressarsi della città e del territorio in cui si vive. Ma questa è una battaglia culturale difficilissima. In ogni caso non bisogna cullarsi su questo 70 per cento ma agire per migliorare ancora.