PSZ, Laterza: "Sono incompatibile dunque resto assessore"
Il delegato all'agricoltura chiude le polemiche ma il nodo resta ancora da sciogliere
lunedì 25 agosto 2014
09.30
"La querelle tra comuni sul PSZ non mi interessa, ho preso atto dell'incompatibilità e resto assessore".
Domenico Laterza è netto nell'esprimere la sua volontà di spegnere le polemiche attorno alla sua persona e di sfilarsi dalla querelle di ferragosto tra i comuni di Altamura e Gravina (oltre a Santeramo). Una vicenda, quella del Piano Sociale di Zona e delle accuse incrociate tra sindaci in merito alla carenza di personale da destinare alle attività dell'Ufficio di Piano, che aveva coinvolto anche l'assessore della giunta Stacca con deleghe all'artigianato e agricoltura, che tra le altre cose risulta dipendente in aspettativa del comune di Gravina. Laterza, assessore ad Altamura e dipendente in congedo momentaneo da Gravina era stato, tuttavia, assegnato all'Ufficio di piano dopo un bando di mobilità interna, preferito all'altro candidato, Salvatore Sicchitiello, già funzionario dell'area finanziaria gravinese, "al fine di non privare la macchina amministrativa di ulteriore personale effettivamente in servizio".
"Qualcuno ha voluto far passare il mio ruolo per una sorta di "ritardatore" del PSZ, ma non è così. Non ho fatto altro che partecipare a un bando del comune di Gravina – puntualizza Laterza – e la scelta è caduta su di me per le ragioni note. Quando feci domanda chiesi di fare attività non a tempo pieno, per il mio ruolo di assessore ad Altamura, ma mi è stata data una risposta negativa: in base alla legge sono incompatibile e quindi ho rinunciato".
La scelta è caduta sul mantenimento del ruolo amministrativo: "Non sono stato nominato assessore per caso – precisa Laterza – ma ero già in consiglio, nella maggioranza. Resto dunque in giunta, nelle polemiche tra comuni non intendo entrare".
Polemiche, però, che tra gli enti murgiani e i relativi sindaci, sono destinate a non finire qui, tra accuse reciproche di inadempienze e ritardi nell'onorare gli impegni riguardanti il PSZ.
E ora che Mimmo Laterza si è dichiarato ufficialmente incompatibile, Gravina avvierà un altro bando?
Domenico Laterza è netto nell'esprimere la sua volontà di spegnere le polemiche attorno alla sua persona e di sfilarsi dalla querelle di ferragosto tra i comuni di Altamura e Gravina (oltre a Santeramo). Una vicenda, quella del Piano Sociale di Zona e delle accuse incrociate tra sindaci in merito alla carenza di personale da destinare alle attività dell'Ufficio di Piano, che aveva coinvolto anche l'assessore della giunta Stacca con deleghe all'artigianato e agricoltura, che tra le altre cose risulta dipendente in aspettativa del comune di Gravina. Laterza, assessore ad Altamura e dipendente in congedo momentaneo da Gravina era stato, tuttavia, assegnato all'Ufficio di piano dopo un bando di mobilità interna, preferito all'altro candidato, Salvatore Sicchitiello, già funzionario dell'area finanziaria gravinese, "al fine di non privare la macchina amministrativa di ulteriore personale effettivamente in servizio".
"Qualcuno ha voluto far passare il mio ruolo per una sorta di "ritardatore" del PSZ, ma non è così. Non ho fatto altro che partecipare a un bando del comune di Gravina – puntualizza Laterza – e la scelta è caduta su di me per le ragioni note. Quando feci domanda chiesi di fare attività non a tempo pieno, per il mio ruolo di assessore ad Altamura, ma mi è stata data una risposta negativa: in base alla legge sono incompatibile e quindi ho rinunciato".
La scelta è caduta sul mantenimento del ruolo amministrativo: "Non sono stato nominato assessore per caso – precisa Laterza – ma ero già in consiglio, nella maggioranza. Resto dunque in giunta, nelle polemiche tra comuni non intendo entrare".
Polemiche, però, che tra gli enti murgiani e i relativi sindaci, sono destinate a non finire qui, tra accuse reciproche di inadempienze e ritardi nell'onorare gli impegni riguardanti il PSZ.
E ora che Mimmo Laterza si è dichiarato ufficialmente incompatibile, Gravina avvierà un altro bando?