Progetto di studio genetico del Fragno

La sua presenza nel Parco dell'Alta Murgia è oggetto di attenzione scientifica. E' una quercia di origine balcanica, presente solo in una parte della Puglia

martedì 25 maggio 2010 10.23
Grazie ad un finanziamento concesso dalla Regione Puglia per la ricerca applicata di interesse regionale, divulgazione e assistenza tecnica in campo forestale, l'Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia realizzerà uno studio finalizzato alla caratterizzazione genetica e morfologica di una popolazione isolata di Fragno (Quercus trojana).

Le popolazioni di Fragno, specie forestale cosiddetta "trans-adriatica" perché originaria della zona balcanica ed in particolare della Macedonia e trasferitasi nella nostra penisola a seguito delle glaciazioni, costituiscono habitat prioritari di massima conservazione ai sensi della Direttiva comunitaria 92/43 "Habitat" ed hanno un nucleo di grande rilevanza scientifica e paesaggistica proprio ai confini del Parco. In Italia l'areale di distribuzione del Fragno è localizzato nella Murgia barese sud-orientale ed in particolare nei territori boscati di Noci, Locorotondo, Alberobello e Castellana.

La sua presenza nel territorio della Murgia barese nord-occidentale e nel Parco Nazionale dell'Alta Murgia è oggetto di grande attenzione scientifica perché il territorio del Parco Nazionale è caratterizzato da suoli meno fertili e clima più secco.

Obiettivi prioritari del progetto sono quelli di indagare il grado di differenziazione delle popolazioni isolate di Fragno presenti nel Parco rispetto a quelle localizzate nell'areale della Murgia sud-orientale, di individuare i boschi da seme, di impostare un programma di raccolta e di riproduzione del materiale di propagazione per la sua utilizzazione in interventi forestali, di individuare le aree più favorevoli per la realizzazione d'interventi di rimboschimento con esemplari di Fragno associati alle altre specie quercine.