Progetti e nuove idee dopo la Festa dell'Unità di Altamura
Ecco il bilancio di quattro giorni di incontri e confronti
sabato 1 ottobre 2016
Con lo splendido spettacolo di Dino Paradiso, domenica sera si è conclusa la tre giorni della nostra Festa dell'Unità 2016. Una edizione caratterizzata dal gradimento e della partecipazione dei cittadini altamurani, da tempo non così numerosi ad una manifestazione di Partito, riportati nella loro "Villa Rann" dopo molti anni. Nonostante le difficoltà e gli ostacoli, continuiamo pervicacemente a credere nella necessità di una Festa del Partito Democratico, quale occasione di incontro e confronto con i cittadini, come punto di partenza di una coerente nuova azione Politica, sempre più necessaria nella nostra Altamura, già proclamata Capitale, ma del trasformismo e del qualunquismo.
Abbiamo parlato dei finanziamenti europei al servizio della crescita delle nostre comunità e di come in altre realtà ne stiano già approfittato, delle opportunità che la vittoria del Si al Referendum consegnerà agli italiani, ma anche dei problemi dell'Agricoltura e del nostro Grano Duro in particolare, oltre che delle esigenze e le attese degli operatori turistici cittadini, che abbiamo potuto incontrare sabato mattina, numerosi, propositivi e concreti. Abbiamo consentito a decine di ragazzi di cimentarsi nella Scherma, nel Rugby o nel Tiro con l'Arco e a tantissimi giovani di cantare a squarciagola le canzoni di Ligabue...e molto altro ancora. Ma soprattutto abbiamo ascoltato e parlato con i cittadini, singolarmente o nei Tavoli Tematici, dal Palco durante il comizio conclusivo o sorseggiando insieme una birra. A questo punto restano i tanti grazie ai nostri ospiti, ai relatori, dall'on. Pina Picierno, al segretario regionale Pd e Consigliere Regionale Marco Lacarra, dal segretario dei GD Davide Montanaro al SIndaco Antonio Decaro senza dimenticare i nostri on. Liliana Ventricelli, e i consiglieri comunali Antonello Stigliano, Gino Loiudice e Antonio Cappiello...ma soprattutto grazie ai Giovani Democratici di Altamura che con la loro capacità, entusiasmo e voglia di fare hanno letteralmente messo in piedi questa manifestazione.
Di questa Festa dell'Unità 2016, adesso cosa resta? Il piacevole ricordo, in tanti cittadini, certo...le scomode domande che abbiamo posto, e che presto pubblicheremo, al nostro Sindaco ma che sappiamo già non saprà o non vorrà rispondere... ovviamente! Ma siamo certi che di questa Festa resterà il senso di una comunità di cittadini che non si arrende al trasformismo e alla dequalificazione della nostra Città, ma vuole cambiarla e farla crescere: ovvero la comunità degli iscritti e simpatizzanti del PARTITO DEMOCRATICO di Altamura, che da questa tre giorni ripartono più uniti che mai, più motivati e determinati di sempre.
Abbiamo parlato dei finanziamenti europei al servizio della crescita delle nostre comunità e di come in altre realtà ne stiano già approfittato, delle opportunità che la vittoria del Si al Referendum consegnerà agli italiani, ma anche dei problemi dell'Agricoltura e del nostro Grano Duro in particolare, oltre che delle esigenze e le attese degli operatori turistici cittadini, che abbiamo potuto incontrare sabato mattina, numerosi, propositivi e concreti. Abbiamo consentito a decine di ragazzi di cimentarsi nella Scherma, nel Rugby o nel Tiro con l'Arco e a tantissimi giovani di cantare a squarciagola le canzoni di Ligabue...e molto altro ancora. Ma soprattutto abbiamo ascoltato e parlato con i cittadini, singolarmente o nei Tavoli Tematici, dal Palco durante il comizio conclusivo o sorseggiando insieme una birra. A questo punto restano i tanti grazie ai nostri ospiti, ai relatori, dall'on. Pina Picierno, al segretario regionale Pd e Consigliere Regionale Marco Lacarra, dal segretario dei GD Davide Montanaro al SIndaco Antonio Decaro senza dimenticare i nostri on. Liliana Ventricelli, e i consiglieri comunali Antonello Stigliano, Gino Loiudice e Antonio Cappiello...ma soprattutto grazie ai Giovani Democratici di Altamura che con la loro capacità, entusiasmo e voglia di fare hanno letteralmente messo in piedi questa manifestazione.
Di questa Festa dell'Unità 2016, adesso cosa resta? Il piacevole ricordo, in tanti cittadini, certo...le scomode domande che abbiamo posto, e che presto pubblicheremo, al nostro Sindaco ma che sappiamo già non saprà o non vorrà rispondere... ovviamente! Ma siamo certi che di questa Festa resterà il senso di una comunità di cittadini che non si arrende al trasformismo e alla dequalificazione della nostra Città, ma vuole cambiarla e farla crescere: ovvero la comunità degli iscritti e simpatizzanti del PARTITO DEMOCRATICO di Altamura, che da questa tre giorni ripartono più uniti che mai, più motivati e determinati di sempre.