Progetti di vita indipendente per i diversabili altamurani
60 mila euro dalla Regione Puglia.
lunedì 22 giugno 2015
Progetti di vita indipendente per i diversabili altamurani.
Sono 4 i "PRO.V.I." (Progetti di vita indipendente) finanziabili per un massimo di 15 mila euro per 12 mesi stabiliti dal nuovo bando regionale. 60 mila euro disponibili, da investire in un programma destinato ai non vedenti assoluti ed in tre dedicati alle persone con sindrome di Down.
Per partecipare è necessario innanzitutto registrarsi sulla piattaforma internet della Regione, una volta ottenuto il "codice di famiglia" che verrà inviato direttamente al referente, lo step successivo consiste nel comporre una scheda anagrafica, chiarendo la propria posizione individuale e reddituale e allegando una breve descrizione del proprio progetto di vita indipendente. Tutto questo da inviare entro e non oltre le 12 del prossimo 30 settembre, esclusivamente per via telematica all'indirizzo del portale Sistema Puglia.
L'ammissione alla fase di costruzione del PRO.V.I. segue rigorosamente l'ordine di invio della domanda. Per quanto riguarda il contributo economico, questo è subordinato alla validazione del PRO.V.I. da parte del Comune capofila dell'Ambito territoriale di residenza del richiedente. Il diritto al beneficio decorre dalla data di validazione del progetto, della quale si riceverà una comunicazione dalla Regione stessa.
Propositi per l'inclusione socio lavorativa delle persone con gravi disabilità - nell'ambito del "Qualify-Care Puglia - per i quali la Regione ha stanziato 225 mila euro. La cifra, verrà spalmata su diversi ambiti territoriali: oltre a quello di Altamura, Barletta e Cerignola; Casarano e Gagliano del Capo.
Sono 4 i "PRO.V.I." (Progetti di vita indipendente) finanziabili per un massimo di 15 mila euro per 12 mesi stabiliti dal nuovo bando regionale. 60 mila euro disponibili, da investire in un programma destinato ai non vedenti assoluti ed in tre dedicati alle persone con sindrome di Down.
Per partecipare è necessario innanzitutto registrarsi sulla piattaforma internet della Regione, una volta ottenuto il "codice di famiglia" che verrà inviato direttamente al referente, lo step successivo consiste nel comporre una scheda anagrafica, chiarendo la propria posizione individuale e reddituale e allegando una breve descrizione del proprio progetto di vita indipendente. Tutto questo da inviare entro e non oltre le 12 del prossimo 30 settembre, esclusivamente per via telematica all'indirizzo del portale Sistema Puglia.
L'ammissione alla fase di costruzione del PRO.V.I. segue rigorosamente l'ordine di invio della domanda. Per quanto riguarda il contributo economico, questo è subordinato alla validazione del PRO.V.I. da parte del Comune capofila dell'Ambito territoriale di residenza del richiedente. Il diritto al beneficio decorre dalla data di validazione del progetto, della quale si riceverà una comunicazione dalla Regione stessa.
Propositi per l'inclusione socio lavorativa delle persone con gravi disabilità - nell'ambito del "Qualify-Care Puglia - per i quali la Regione ha stanziato 225 mila euro. La cifra, verrà spalmata su diversi ambiti territoriali: oltre a quello di Altamura, Barletta e Cerignola; Casarano e Gagliano del Capo.