Progetti di ricerca per i diversabili: strumenti musicali per tutti
70 mila euro dalla Regione Puglia per le associazioni non profit.
sabato 20 giugno 2015
1.02
Per permettere anche ai diversabili di avvicinarsi al mondo delle note e dei pentagrammi, la Regione Puglia ha stanziato 70 mila euro da spendere in progetti di ricerca utili allo scopo.
Un contributo - denominato "Incentivi per progetti di ricerca in favore dei cittadini diversamente abili" - con il quale associazioni e cooperative, potranno sviluppare nuove tecnologie da applicare a strumenti musicali dedicati ai portatori di handicap. Organizzazioni non profit che svolgono attività di inclusione sociale e lavorativa rivolte ai cittadini con disabilità, operanti nell'ambito delle attività ricreative e sopratutto musicali.
Le domande dovranno essere inviate mediante posta elettronica certificata, all'indirizzo indicato sul bando scaricabile dal portale della Regione. In allegato, tutti i dati del richiedente, correlati dall'atto costitutivo e dallo statuto dell'associazione; il curriculum con le attività svolte, in particolar modo nell'ultimo anno ed un documento di identità valido. Indispensabili pure la dichiarazione sostitutiva dell'inesistenza di contenziosi con l'Amministrazione regionale e la liberatoria per il trattamento dei dati personali del candidato. Pochissimo il tempo a disposizione, difatti è tutto da inoltrarsi entro e non oltre le 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando, avvenuta lo scorso 17 giugno.
Un contributo - denominato "Incentivi per progetti di ricerca in favore dei cittadini diversamente abili" - con il quale associazioni e cooperative, potranno sviluppare nuove tecnologie da applicare a strumenti musicali dedicati ai portatori di handicap. Organizzazioni non profit che svolgono attività di inclusione sociale e lavorativa rivolte ai cittadini con disabilità, operanti nell'ambito delle attività ricreative e sopratutto musicali.
Le domande dovranno essere inviate mediante posta elettronica certificata, all'indirizzo indicato sul bando scaricabile dal portale della Regione. In allegato, tutti i dati del richiedente, correlati dall'atto costitutivo e dallo statuto dell'associazione; il curriculum con le attività svolte, in particolar modo nell'ultimo anno ed un documento di identità valido. Indispensabili pure la dichiarazione sostitutiva dell'inesistenza di contenziosi con l'Amministrazione regionale e la liberatoria per il trattamento dei dati personali del candidato. Pochissimo il tempo a disposizione, difatti è tutto da inoltrarsi entro e non oltre le 12 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando, avvenuta lo scorso 17 giugno.