Processo mafia e politica, rinvio a giudizio per 9 imputati

Si è pronunciato il gup del Tribunale di Bari. Rito abbreviato per gli altri 6

mercoledì 16 gennaio 2013 19.16
Si è pronunciato quest'oggi il gip del Tribunale di Bari, Gianluca Anglana, sui nove imputati che hanno scelto il rito ordinario nel processo su presunti intrecci tra mafia, politica e imprenditoria ad Altamura. Per loro, rinvio a giudizio. Tra essi, Mario Dambrosio, fratello di Bartolomeo (boss altamurano ucciso nel settembre 2010 nelle campagne murgiane), e Mario Clemente, imprenditore del luogo. Le accuse sono a vario titolo di associazione mafiosa, lesioni personali, violenza privata, estorsione, usura, favoreggiamento personale.

Sei degli imputati, tra cui l'avvocato Vincenzo Siani, l'ex assessore ed ex vicesindaco Vito Zaccaria, l'allora comandante dei carabinieri Nicola Logiudice e il maresciallo Massimo Carotenuto, hanno invece scelto il rito abbreviato. La richiesta è stata accolta in udienza preliminare. Rito alternativo anche per Vincenzo Laterza e Domenico Cicirelli. Il processo si terrà il prossimo 16 aprile.