Primo consiglio comunale il 4 agosto
Niente bilancio in aula. Forte “Non ci sono i tempi”
giovedì 23 luglio 2015
8.59
Il primo consiglio comunale è convocato per martedì 4 agosto. La convocazione ufficiale ancora non c'è ma a darne notizia è il sindaco Giacinto Forte.
Dopo la proclamazione ufficiale avvenuta lunedì pomeriggio, i 24 consiglieri possono finalmente riunirsi nella prima assise pubblica che però, come da regolamento, non promette scintille. Nella prima seduta utile, l'assise consiliare deve discutere e approvare solo punti funzionali ai lavori del consiglio. Via libera dunque alla convalida degli eletti, all'elezione del presidente del consiglio e del suo vice, prima di arrivare alla composizione delle commissioni. Quindi il giuramento del sindaco.
Niente bilancio, dunque, il documento economico sarà approvato in via definitivo dal commissario prefettizio Cinzia Carrieri.
"Il commissario ha già approvato la parte più importante del bilancio che è quella legata ai tributi e alla varie aliquote quindi è opportuno che concluda l'iter per l'approvazione definitiva del documento" spiega Forte che aggiunge "non ci sono i tempi per una discussione in aula poiché il documento economico va approvato entro il 30 luglio. Con la giunta, in giornata approveremo un atto di indirizzo per dire che non condividiamo il bilancio così come è stato predisposto e lasciamo al Commissario il compito di approvarlo. Dopo di che inoltrerò tutto il carteggio ai revisori dei conti per gli adempimenti di rito".
Forte vuole scongiurare il rischio di sforare i termini del 30 luglio imposti dal Ministero dell'interno ed evitare il rischio di essere commissariati "tanto il tempo per cambiare le cose non ci mancherà".
E un primo cambiamento arriverà già nelle prossime settimane con la presentazione della nuova giunta. Tempi e soprattutto criteri di selezione restano top secret: "La giunta è una scelta del sindaco e come ho già spiegato in passato spetta solo a me scegliere chi saranno gli assessori che mi accompagneranno in questo lavoro. I consiglieri possono dare indicazioni e suggerimenti ma la scelta finale spetta al sindaco, l'ho detto e l'ho ripetuto più volte in questi mesi".
Il primo cittadino è deciso a rivendicare la propria leadership elencando una serie di provvedimenti approvati in questi giorni, dai bandi regionali agli incontri con le Forze dell'Ordine, e conferma d aver più volte sollecitato gli uffici: "Le cose da fare sono tante e il tempo è troppo poco".
E il tempo scarseggia anche quando si tratta di rispondere alle polemiche degli ultimi giorni con cui alcuni attivisti che hanno contribuito alla campagna elettorale del primo cittadino accusano i vertici del Movimento Forte di scarsa trasparenza: "Ad oggi non è ancora definito il ruolo del movimento civico nella vita politica e nella comunità altamurana, ad oggi il movimento è un corpo privo di anima. Tanti hanno operato per pochi. E quei pochi operano ed opereranno per se stessi" si legge in uno dei messaggi pubblicati sui social. Parole contro cui Forte tenta, con scarso successo, a non rispondere: "Per quel che mi riguarda sono in comune dalle 8 del mattino alle 10 di sera. Incontro i cittadini tre volte a settimana e in questi pochi giorni di mandato ho incontrato associazioni, forze dell'ordine, singoli cittadini, consiglieri. Chiunque voglia parlare con me non deve fare altro che salire in comune. Per altro – prosegue il primo cittadino—mi chiedo di che tipo di trasparenza parlino queste persone visto che tutti i provvedimenti approvati sono atti pubblici. Io lavoro da mattina a sera per risolvere questioni e non ho tempo di star dietro a polemiche inutili".
Polemiche che però arrivano dai suoi fedelissimi.
Dopo la proclamazione ufficiale avvenuta lunedì pomeriggio, i 24 consiglieri possono finalmente riunirsi nella prima assise pubblica che però, come da regolamento, non promette scintille. Nella prima seduta utile, l'assise consiliare deve discutere e approvare solo punti funzionali ai lavori del consiglio. Via libera dunque alla convalida degli eletti, all'elezione del presidente del consiglio e del suo vice, prima di arrivare alla composizione delle commissioni. Quindi il giuramento del sindaco.
Niente bilancio, dunque, il documento economico sarà approvato in via definitivo dal commissario prefettizio Cinzia Carrieri.
"Il commissario ha già approvato la parte più importante del bilancio che è quella legata ai tributi e alla varie aliquote quindi è opportuno che concluda l'iter per l'approvazione definitiva del documento" spiega Forte che aggiunge "non ci sono i tempi per una discussione in aula poiché il documento economico va approvato entro il 30 luglio. Con la giunta, in giornata approveremo un atto di indirizzo per dire che non condividiamo il bilancio così come è stato predisposto e lasciamo al Commissario il compito di approvarlo. Dopo di che inoltrerò tutto il carteggio ai revisori dei conti per gli adempimenti di rito".
Forte vuole scongiurare il rischio di sforare i termini del 30 luglio imposti dal Ministero dell'interno ed evitare il rischio di essere commissariati "tanto il tempo per cambiare le cose non ci mancherà".
E un primo cambiamento arriverà già nelle prossime settimane con la presentazione della nuova giunta. Tempi e soprattutto criteri di selezione restano top secret: "La giunta è una scelta del sindaco e come ho già spiegato in passato spetta solo a me scegliere chi saranno gli assessori che mi accompagneranno in questo lavoro. I consiglieri possono dare indicazioni e suggerimenti ma la scelta finale spetta al sindaco, l'ho detto e l'ho ripetuto più volte in questi mesi".
Il primo cittadino è deciso a rivendicare la propria leadership elencando una serie di provvedimenti approvati in questi giorni, dai bandi regionali agli incontri con le Forze dell'Ordine, e conferma d aver più volte sollecitato gli uffici: "Le cose da fare sono tante e il tempo è troppo poco".
E il tempo scarseggia anche quando si tratta di rispondere alle polemiche degli ultimi giorni con cui alcuni attivisti che hanno contribuito alla campagna elettorale del primo cittadino accusano i vertici del Movimento Forte di scarsa trasparenza: "Ad oggi non è ancora definito il ruolo del movimento civico nella vita politica e nella comunità altamurana, ad oggi il movimento è un corpo privo di anima. Tanti hanno operato per pochi. E quei pochi operano ed opereranno per se stessi" si legge in uno dei messaggi pubblicati sui social. Parole contro cui Forte tenta, con scarso successo, a non rispondere: "Per quel che mi riguarda sono in comune dalle 8 del mattino alle 10 di sera. Incontro i cittadini tre volte a settimana e in questi pochi giorni di mandato ho incontrato associazioni, forze dell'ordine, singoli cittadini, consiglieri. Chiunque voglia parlare con me non deve fare altro che salire in comune. Per altro – prosegue il primo cittadino—mi chiedo di che tipo di trasparenza parlino queste persone visto che tutti i provvedimenti approvati sono atti pubblici. Io lavoro da mattina a sera per risolvere questioni e non ho tempo di star dietro a polemiche inutili".
Polemiche che però arrivano dai suoi fedelissimi.