Prevista per fine gennaio l'apertura del Laboratorio giovanile
Giovedì mattina la consegna delle chiavi all'Ente gestore "Universus". In corso le procedure per il recupero dei locali non ristrutturati
sabato 1 gennaio 2011
09.00
Giovedì mattina l'Amministrazione comunale ha consegnato al Consorzio Universitario per la Formazione e l'Innovazione Universus "le chiavi" del Laboratorio Giovanile in via Port'Alba. Un gesto simbolico, che sta a significare il passaggio della struttura nelle mani dell'Ente gestore. Gli ambienti del vecchio mattatoio, ora rinnovati, ospiteranno corsi di formazione, conferenze, spettacoli, mostre, concorsi, servizi di supporto alla produzione audio-video, alla mobilità e agli scambi giovanili, alla valorizzazione del territorio e dell'ambiente, alla produzione teatrale e musicale.
Lo spazio adibito alla lavorazione della ceramica è munito di forno per la cottura del materiale. La stanza più grande, invece, contiene i computer. In tutta la struttura si contano una ventina di postazioni. Nella sala conferenze, dotata anche di un piccolo palco per rappresentazioni e spettacoli, ci sono circa cinquanta posti a sedere.
Il sindaco Mario Stacca e la dirigente Maria Giulia Bottalico (Settore Servizi alla persona) hanno sottoscritto il verbale di consegna insieme al direttore di Universus Ettore Ruggiero. Presenti anche gli assessori Gianni Pallotta, Giovanni Saponaro e Giuseppe Disabato, oltre ai consiglieri comunali Pasquale Giorgio e Lillino Colonna, a Domenica Anelli dell'Ufficio Cultura, all'architetto Maria Cornacchia dell'Ufficio Tecnico e ad Emanuele Muscati, proprietario di HSH Informatica e Cultura, l'azienda materana che si è occupata degli allestimenti (suppellettili, mobili e strumenti informatici).
Come previsto dal Capitolato speciale d'Appalto, dal momento della consegna dell'immobile, il gestore ha 45 giorni per aprire la struttura al pubblico, per avviare le attività e per la presentazione delle stesse ai cittadini. Da accordi intercorsi nella consegna, è prevista un'anticipazione dei tempi e probabilmente l'inaugurazione - con la presenza delle Autorità e delle associazioni - avverrà entro il mese di gennaio.
Il Laboratorio è stato realizzato con fondi comunali per 1.050.000 euro (70 % dell'investimento) e con un finanziamento regionale del programma "Bollenti Spiriti" di 450.000 euro (30 % dell'investimento), per un totale di 1.500.000 euro. A questi si aggiungono 1.800.000 euro provenienti dal Programma Stralcio dell'Area Vasta "La Città Murgiana", approvato con delibera di Giunta regionale il 28 dicembre 2009. Serviranno ad ampliare i locali del Laboratorio con il recupero di quelli adiacenti non ancora ristrutturati, che si affacciano in via Marecchia. E' in corso la procedura di aggiudicazione dei lavori, ma un contenzioso sta rallentando l'iter amministrativo.
«Oggi è un giorno importante perché un luogo che era abbandonato diventa una fucina di idee e di intelligenze», ha affermato il sindaco Mario Stacca. «La collettività altamurana ha riposto molte aspettative in questa struttura – ha aggiunto Stacca – e sono certo che con la collaborazione di una gestione seria come quella di Universus il Laboratorio Giovanile permetterà ai nostri giovani di esprimere i loro talenti e la loro creatività».
«Si parte subito – ha afferma Ruggiero – perché intendiamo incontrare a breve le associazioni, sia quelle che hanno già aderito al protocollo di rete sia quelle che nel frattempo si sono costituite». Secondo quanto riportato nel Capitolato speciale d'Appalto, prima dell'inizio del servizio l'Ente gestore dovrà trasmettere al Comune il programma semestrale delle attività, con il calendario, i giorni e gli orari di apertura e di sportello.
Lo spazio adibito alla lavorazione della ceramica è munito di forno per la cottura del materiale. La stanza più grande, invece, contiene i computer. In tutta la struttura si contano una ventina di postazioni. Nella sala conferenze, dotata anche di un piccolo palco per rappresentazioni e spettacoli, ci sono circa cinquanta posti a sedere.
Il sindaco Mario Stacca e la dirigente Maria Giulia Bottalico (Settore Servizi alla persona) hanno sottoscritto il verbale di consegna insieme al direttore di Universus Ettore Ruggiero. Presenti anche gli assessori Gianni Pallotta, Giovanni Saponaro e Giuseppe Disabato, oltre ai consiglieri comunali Pasquale Giorgio e Lillino Colonna, a Domenica Anelli dell'Ufficio Cultura, all'architetto Maria Cornacchia dell'Ufficio Tecnico e ad Emanuele Muscati, proprietario di HSH Informatica e Cultura, l'azienda materana che si è occupata degli allestimenti (suppellettili, mobili e strumenti informatici).
Come previsto dal Capitolato speciale d'Appalto, dal momento della consegna dell'immobile, il gestore ha 45 giorni per aprire la struttura al pubblico, per avviare le attività e per la presentazione delle stesse ai cittadini. Da accordi intercorsi nella consegna, è prevista un'anticipazione dei tempi e probabilmente l'inaugurazione - con la presenza delle Autorità e delle associazioni - avverrà entro il mese di gennaio.
Il Laboratorio è stato realizzato con fondi comunali per 1.050.000 euro (70 % dell'investimento) e con un finanziamento regionale del programma "Bollenti Spiriti" di 450.000 euro (30 % dell'investimento), per un totale di 1.500.000 euro. A questi si aggiungono 1.800.000 euro provenienti dal Programma Stralcio dell'Area Vasta "La Città Murgiana", approvato con delibera di Giunta regionale il 28 dicembre 2009. Serviranno ad ampliare i locali del Laboratorio con il recupero di quelli adiacenti non ancora ristrutturati, che si affacciano in via Marecchia. E' in corso la procedura di aggiudicazione dei lavori, ma un contenzioso sta rallentando l'iter amministrativo.
«Oggi è un giorno importante perché un luogo che era abbandonato diventa una fucina di idee e di intelligenze», ha affermato il sindaco Mario Stacca. «La collettività altamurana ha riposto molte aspettative in questa struttura – ha aggiunto Stacca – e sono certo che con la collaborazione di una gestione seria come quella di Universus il Laboratorio Giovanile permetterà ai nostri giovani di esprimere i loro talenti e la loro creatività».
«Si parte subito – ha afferma Ruggiero – perché intendiamo incontrare a breve le associazioni, sia quelle che hanno già aderito al protocollo di rete sia quelle che nel frattempo si sono costituite». Secondo quanto riportato nel Capitolato speciale d'Appalto, prima dell'inizio del servizio l'Ente gestore dovrà trasmettere al Comune il programma semestrale delle attività, con il calendario, i giorni e gli orari di apertura e di sportello.