Presi con le mani nel sacco due giovani ladri
Arrestati dai carabinieri mentre tentavano furto ad un tabaccaio
lunedì 16 gennaio 2017
11.24
Colti con le mani nel sacco. Questa volta a finire nella rete dei Carabinieri di Altamura sono stati due giovani ladri, entrambi di Altamura, il primo un ventiduenne già noto alle forze dell'ordine e l'altro un giovane incensurato di 29 anni, accusati di tentato furto.
Come si ricorderà numerosi sono stati nelle ultime settimane gli episodi di furto e rapina registrati nel territorio cittadino. Un fenomeno preoccupante che ha convinto i militari dell'Arma ad approntare un nuovo piano sicurezza mirato ad aumentare i servizi di pattugliamento del territorio anche nelle ore notturne.
Un piano che ha portato subito buoni frutti con l'arresto in flagranza di reato di due giovani del posto, intenti a compiere un furto presso una rivendita di tabacchi in via Carpentino.
Alle ore 03.00 circa, l'avvistamento di due soggetti che stavano cercando di nascondersi tra le autovetture in sosta, aveva indotto i militari di una pattuglia del Nucleo Radiomobile, a bloccare i due giovani e chiedere spiegazioni della loro presenza.
Immediatamente le giustificazioni fornite sono apparse subito poco convincenti.
E infatti alla successiva perquisizione i due sono stati ritrovati in possesso di una luce led portatile da applicare al capo. Ulteriori ricerche sul posto hanno permesso allora di verificare come i due si erano disfatti poco prima di alcuni attrezzi da scasso (una sbarra d'acciaio, cacciaviti ed una tenaglia). Il rapido monitoraggio della attività commerciali in zona faceva poi scoprire quale fosse il bersaglio dei due, appunto la rivendita di tabacchi che pochi giorni or sono era stata baciata dalla fortuna per aver fatto registrare una vincita record per la città ad un avventore che aveva acquistato il biglietto di una nota lotteria istantanea. Infine, la ricostruzione delle mosse precedenti dei due attraverso la visione di alcuni filmati dei sistemi di sorveglianza, li inchiodava definitivamente.
I due altamurani sono stati arrestati per tentativo di furto aggravato e trasferiti nella mattinata di sabato 14.1.2017 in udienza presso il Tribunale di Bari, ove sono stati condannati con rito direttissimo alla pena di mesi 8 di reclusione e al pagamento di una multa di 300.00 euro.
Come si ricorderà numerosi sono stati nelle ultime settimane gli episodi di furto e rapina registrati nel territorio cittadino. Un fenomeno preoccupante che ha convinto i militari dell'Arma ad approntare un nuovo piano sicurezza mirato ad aumentare i servizi di pattugliamento del territorio anche nelle ore notturne.
Un piano che ha portato subito buoni frutti con l'arresto in flagranza di reato di due giovani del posto, intenti a compiere un furto presso una rivendita di tabacchi in via Carpentino.
Alle ore 03.00 circa, l'avvistamento di due soggetti che stavano cercando di nascondersi tra le autovetture in sosta, aveva indotto i militari di una pattuglia del Nucleo Radiomobile, a bloccare i due giovani e chiedere spiegazioni della loro presenza.
Immediatamente le giustificazioni fornite sono apparse subito poco convincenti.
E infatti alla successiva perquisizione i due sono stati ritrovati in possesso di una luce led portatile da applicare al capo. Ulteriori ricerche sul posto hanno permesso allora di verificare come i due si erano disfatti poco prima di alcuni attrezzi da scasso (una sbarra d'acciaio, cacciaviti ed una tenaglia). Il rapido monitoraggio della attività commerciali in zona faceva poi scoprire quale fosse il bersaglio dei due, appunto la rivendita di tabacchi che pochi giorni or sono era stata baciata dalla fortuna per aver fatto registrare una vincita record per la città ad un avventore che aveva acquistato il biglietto di una nota lotteria istantanea. Infine, la ricostruzione delle mosse precedenti dei due attraverso la visione di alcuni filmati dei sistemi di sorveglianza, li inchiodava definitivamente.
I due altamurani sono stati arrestati per tentativo di furto aggravato e trasferiti nella mattinata di sabato 14.1.2017 in udienza presso il Tribunale di Bari, ove sono stati condannati con rito direttissimo alla pena di mesi 8 di reclusione e al pagamento di una multa di 300.00 euro.