Presentato il progetto “Welcome” presso la casa di reclusione di Altamura.
Lavoro e inclusione sociale per i detenuti
giovedì 17 dicembre 2015
11.16
Presentato ieri mattina il progetto "Welcome" presso la casa di reclusione di Altamura.
Il Sindaco di Altamura, Giacinto Forte, ha partecipato ieri mattina, presso la casa di reclusione di Altamura (sezione a custodia attenuata della Casa circondariale di Bari), alla presentazione di "Welcome", progetto sperimentale di inclusione sociale per persone in esecuzione di pena.
Il progetto, realizzato dalla società cooperativa Auxilium, ha avuto come scopo il coinvolgimento dei detenuti della casa di reclusione di Altamura in attività volte all'accrescimento dell'autostima, all'apprendimento delle competenze atte allo svolgimento della figura professionale dell'operatore per attività di pittura, stuccatura, rifinitura e decorazione edilizia, nonché promuovere la partecipazione lavorativa degli stessi.
"Il progetto appena concluso – ha dichiarato il Sindaco di Altamura – ha dato la tangibile dimostrazione di come si possano coinvolgere attivamente i detenuti. Non si tratta solo di disegni e pitture, ma di vere e proprie opere d'arte. Un ringraziamento va alla direttrice della casa di reclusione di Altamura, dott.ssa Lidia De Leonardis, che sta elevando con sacrificio e determinazione il livello della struttura. Un grande apprezzamento va anche a tutti coloro che hanno organizzato e partecipato al progetto, rendendo la casa di reclusione altamurana molto più accogliente, non solo per coloro che vi sono ospitati, ma anche per le famiglie che fanno visita ai loro cari".
Il Sindaco di Altamura, Giacinto Forte, ha partecipato ieri mattina, presso la casa di reclusione di Altamura (sezione a custodia attenuata della Casa circondariale di Bari), alla presentazione di "Welcome", progetto sperimentale di inclusione sociale per persone in esecuzione di pena.
Il progetto, realizzato dalla società cooperativa Auxilium, ha avuto come scopo il coinvolgimento dei detenuti della casa di reclusione di Altamura in attività volte all'accrescimento dell'autostima, all'apprendimento delle competenze atte allo svolgimento della figura professionale dell'operatore per attività di pittura, stuccatura, rifinitura e decorazione edilizia, nonché promuovere la partecipazione lavorativa degli stessi.
"Il progetto appena concluso – ha dichiarato il Sindaco di Altamura – ha dato la tangibile dimostrazione di come si possano coinvolgere attivamente i detenuti. Non si tratta solo di disegni e pitture, ma di vere e proprie opere d'arte. Un ringraziamento va alla direttrice della casa di reclusione di Altamura, dott.ssa Lidia De Leonardis, che sta elevando con sacrificio e determinazione il livello della struttura. Un grande apprezzamento va anche a tutti coloro che hanno organizzato e partecipato al progetto, rendendo la casa di reclusione altamurana molto più accogliente, non solo per coloro che vi sono ospitati, ma anche per le famiglie che fanno visita ai loro cari".