Precisazioni del Sindaco sulla Delibera n.163

Per Stacca si tratta di polemica e strumentalizzazione. "È sotto gli occhi di tutti il lavoro fatto in questi 7 anni"

mercoledì 25 gennaio 2012 18.43
"Anche una delibera di tutela legale del buon nome della Città di Altamura diventa oggetto di polemica e strumentalizzazione da parte dell'opposizione di centrosinistra". È l'incipit di una nota del Sindaco Mario Stacca a chiarificazione di quella che è stata la più discussa tra le Delibere negli ultimi giorni. Altamuralife aveva già proposto una intervista sul tema.

Con la n.163 del 16 dicembre 2011, si intende nominare un legale esterno al fine di "intraprendere ogni e qualsivoglia azione ed iniziativa giudiziale, che sarà suggerita ed evidenziata anche dal nominando difensore […] nei confronti di tutti quei soggetti che offendano e ledano la dignità, l'immagine e il decoro dell'ill.mo Dr. Mario Stacca in qualità di rappresentante legale e Sindaco del Comune di Altamura, dell'Amministrazione e dell'intera cittadinanza". Così recita il documento.

Il Sindaco spiega: "Quindi la tutela è per il sindaco quale rappresentante della città e non quale privato cittadino. Ovviamente il solerte centrosinistra ha capito fischi per fiaschi e interpreta la delibera come una tutela della persona e non dell'istituzione o nella Città. Non ci sono altre parole. Anche perché pure quelle verrebbero strumentalizzate ed equivocate. E soprattutto la tutela è per l'immagine della nostra città che da anni viene sottoposta ad un'azione di vero e proprio linciaggio alimentato da titoli di giornali, spesso ad effetto, che artatamente e strumentalmente infondono un concetto di mafiosità che ricade a danno anche della comunità tutta e della imprenditoria locale. Nessuno vuole imbavagliare né tantomeno limitare il diritto di cronaca; si possono tollerare anche le strumentalizzazioni ma mai e poi mai si può chiedere a chi amministra la cosa pubblica di rimanere inerme e di subire calunnie e diffamazioni dirette a tutta la comunità".

Le opposizioni, a detta del Sindaco, utilizzano "articoli di stampa per mettere su una vera e propria operazione mediatica, facendo passare le valutazioni giornalistiche per atti giudiziari". La fiducia nella Magistratura, "unico organismo deputato a sancire connivenze o comportamenti in violazione di legge".

"Nessuno pretende – conclude il primo cittadino - che le opposizioni e i giornali diano atto di tutto il lavoro eccezionale che l'Amministrazione comunale ha fatto in questi 7 anni. E' sotto gli occhi di tutti. Con altrettanta forza ribadisco che è intollerabile che una città venga marchiata per meri scopi politici elettorali".