Posata la prima pietra
Ora l'avvio dei lavori di costruzione. Ad Altamura una struttura a servizio delle persone con disabilità
martedì 1 novembre 2011
8.02
"Posa della prima pietra", sembra l'inizio di un percorso, in realtà è l'apice di un lungo e faticoso iter che l'Anffas Onlus di Altamura ha sostenuto nel corso degli ultimi anni.
Risale al 20 febbraio 2007 l'istanza inoltrata dall'associazione al Comune di Altamura finalizzata alla concessione di un'area urbana da destinarsi alla realizzazione di una struttura a servizio delle persone con disabilità intellettiva e relazionale. Persone, con disabilità. È la maniera corretta per definire chi da sempre subisce etichette e classificazioni spesso offensive. Non a caso la massima dell'Anffas è "Nulla su di noi senza di noi", perché in passato, senza mai interpellare gli interessati, sono stati coniati diversi modi volti all'identificazione, toccando sensibilità, ed è stato tralasciato il termine più semplice: persone.
Ad esse sono dedicati il rombo del battito del cuore, il ruggito del coraggio, il grido della battaglia quotidiana e il sollievo di un sorriso di soddisfazione dei genitori che, domenica 30 ottobre, erano presenti all'evento. La posa della prima pietra si è tradotta nel ripercorrere i passi che hanno portato il tanto agognato risultato.
Con la delibera n.60 del 3 dicembre 2009, il sindaco Stacca e il Consiglio comunale accoglie l'istanza, concedendo in uso con diritto di superficie un'area di proprietà comunale sita in via Caduti di Nassirya. Dieci giorni dopo, viene presentato il progetto per la realizzazione della struttura denominata "Oasi", a seguito di un avviso pubblico bandito dalla Regione Puglia. Nella graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento (19/10/2010), con Atto Dirigenziale n.231 del Servizio Programmazione Sociale e Integrazione Socio-Sanitaria, il progetto Oasi risulta al 19° posto. Dopo la sottoscrizione della convenzione per la costituzione del diritto di superficie tra Comune di Altamura e Anffas, finalmente nell'aprile del 2011 si ottiene il permesso di costruire. L'appalto è aggiudicato alla ditta Edil.Co s.r.l. di Altamura.
Presenti alla inaugurazione dei lavori numerosi rappresentanti istituzionali. Ai microfoni per esprimere soddisfacimento e vicinanza, il consigliere regionale Michele Ventricelli, l'assessore ai Servizi sociali Raffaella Petronelli, il presidente regionale Anffas Michele Lasorsa, il rappresentante Asl/Ba Lucia Laddagga, il consigliere nazionale Anffas Giovanni Totta, coordinatrice Paola Castoro, vicepresidente Anffas Altamura.
Occhi colmi di vive emozioni quelli del presidente Anffas di Altamura, Anna Pappalardo, alla quale va il riconoscimento del profuso impegno speso per l'associazione nel corso di lunghi anni. Il suo lavoro la rende motore primo dell'iniziativa. Commosso si è detto S.E. Mons. Mario Paciello che ha impartito nell'occasione la benedizione alla presenza delle autorità e dei cittadini intervenuti.
Nel box di approfondimento i nomi di coloro che hanno collaborato al progetto. Segue la foto gallery.
Risale al 20 febbraio 2007 l'istanza inoltrata dall'associazione al Comune di Altamura finalizzata alla concessione di un'area urbana da destinarsi alla realizzazione di una struttura a servizio delle persone con disabilità intellettiva e relazionale. Persone, con disabilità. È la maniera corretta per definire chi da sempre subisce etichette e classificazioni spesso offensive. Non a caso la massima dell'Anffas è "Nulla su di noi senza di noi", perché in passato, senza mai interpellare gli interessati, sono stati coniati diversi modi volti all'identificazione, toccando sensibilità, ed è stato tralasciato il termine più semplice: persone.
Ad esse sono dedicati il rombo del battito del cuore, il ruggito del coraggio, il grido della battaglia quotidiana e il sollievo di un sorriso di soddisfazione dei genitori che, domenica 30 ottobre, erano presenti all'evento. La posa della prima pietra si è tradotta nel ripercorrere i passi che hanno portato il tanto agognato risultato.
Con la delibera n.60 del 3 dicembre 2009, il sindaco Stacca e il Consiglio comunale accoglie l'istanza, concedendo in uso con diritto di superficie un'area di proprietà comunale sita in via Caduti di Nassirya. Dieci giorni dopo, viene presentato il progetto per la realizzazione della struttura denominata "Oasi", a seguito di un avviso pubblico bandito dalla Regione Puglia. Nella graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento (19/10/2010), con Atto Dirigenziale n.231 del Servizio Programmazione Sociale e Integrazione Socio-Sanitaria, il progetto Oasi risulta al 19° posto. Dopo la sottoscrizione della convenzione per la costituzione del diritto di superficie tra Comune di Altamura e Anffas, finalmente nell'aprile del 2011 si ottiene il permesso di costruire. L'appalto è aggiudicato alla ditta Edil.Co s.r.l. di Altamura.
Presenti alla inaugurazione dei lavori numerosi rappresentanti istituzionali. Ai microfoni per esprimere soddisfacimento e vicinanza, il consigliere regionale Michele Ventricelli, l'assessore ai Servizi sociali Raffaella Petronelli, il presidente regionale Anffas Michele Lasorsa, il rappresentante Asl/Ba Lucia Laddagga, il consigliere nazionale Anffas Giovanni Totta, coordinatrice Paola Castoro, vicepresidente Anffas Altamura.
Occhi colmi di vive emozioni quelli del presidente Anffas di Altamura, Anna Pappalardo, alla quale va il riconoscimento del profuso impegno speso per l'associazione nel corso di lunghi anni. Il suo lavoro la rende motore primo dell'iniziativa. Commosso si è detto S.E. Mons. Mario Paciello che ha impartito nell'occasione la benedizione alla presenza delle autorità e dei cittadini intervenuti.
Nel box di approfondimento i nomi di coloro che hanno collaborato al progetto. Segue la foto gallery.
Consiglio direttivo
Anna Pappalardo Presidente
Paola Maria castoro Vicepresidente
Vittorio Cammisa Segretario
Maria Lucia Centonze Tesoriere
Vincenzo Petronella Consigliere
Annamaria Capurso Consigliere
Nicola Lorè Consigliere
Franco Scasciamacchia Consigliere
Margherita Lupo Coordinatrice generale del Progetto
Progettisti
Francesco Priore
Anna Lagonigro
Maria Vittoria Smaldino
Giandomenico Marroccoli
Donato Ferrulli
Paolo Acquasanta
Nicola Cannito
Responsabile unico del procedimento
Biagio Maiullari
Commissione giudicatrice
Donatangelo Squicciarini
Arcangelo Popolizio
Pietro Cagnazzi
Anna Pappalardo Presidente
Paola Maria castoro Vicepresidente
Vittorio Cammisa Segretario
Maria Lucia Centonze Tesoriere
Vincenzo Petronella Consigliere
Annamaria Capurso Consigliere
Nicola Lorè Consigliere
Franco Scasciamacchia Consigliere
Margherita Lupo Coordinatrice generale del Progetto
Progettisti
Francesco Priore
Anna Lagonigro
Maria Vittoria Smaldino
Giandomenico Marroccoli
Donato Ferrulli
Paolo Acquasanta
Nicola Cannito
Responsabile unico del procedimento
Biagio Maiullari
Commissione giudicatrice
Donatangelo Squicciarini
Arcangelo Popolizio
Pietro Cagnazzi