Politica murgiana, Angiola (5 Stelle) replica a Sinistra Italiana
Il deputato pentastellato dichiara: "La Murgia presente nella mia azione politica"
mercoledì 26 settembre 2018
Leggo un comunicato di Salvatore Lospalluto, segretario di Sinistra Italiana, il quale afferma che "Sono passati più di 6 mesi dalle elezioni politiche e dei Deputati eletti sulla Murgia non abbiamo nessuna notizia...Ma che fine ha fatto la Murgia?".
Non solo non è vero che nella mia azione politica è assente la Murgia. Ricordo, infatti, il "salvataggio" di circa 1000 posti di lavoro di Natuzzi, anche grazie al mio personale impegno; il monitoraggio insieme al Ministro Barbara Lezzi dell'avanzamento dei lavori della statale 96; il sostegno agli agricoltori le cui campagne sono state negli ultimi mesi devastate da alluvioni e venti fortissimi; il sostegno a livello regionale e ministeriale delle produzioni di leguminose e della lenticchia di Altamura Igp, in particolare; gli interventi incisivi, che sono addirittura sfociati in una interrogazione parlamentare, in merito ad una interruzione di un pubblico servizio scolastico a Sammichele di Bari; la lotta contro il vergognoso scippo del Maugeri a Cassano delle Murge, con conseguenze gravissime sull'economia locale; la sensibilizzazione del presidente Emiliano per il ripristino di ortopedia nell'Ospedale Perinei; interpellanza al Ministro Gen. Costa per carenza cronica del personale al Parco dell'alta Murgia, ecc.
Ma soprattutto le mie energie in questi mesi sono assorbite dallo scempio che i Governi di centro-destra centro-sinistra hanno prodotto in questi anni: è di ieri la notizia che, a 30 anni, 4 laureati su 10 sono disoccupati o precari; il debito pubblico sfiora il 133% del PIL, con un incremento di 30 punti percentuali negli ultimi 10 anni e 50 punti percentuali in più rispetto al rapporto Debito/PIL medio dei Paesi europei. Ma questi sono solo 2 dei tanti esempi della devastazione cui il Governo del Cambiamento sta ponendo rimedio in questi mesi.
Ma cosa sto facendo a Roma in Parlamento, in questi mesi. Nei primi 100 giorni abbiamo avuto modo di affrontare alcuni dei temi più importanti del contratto di Governo. L'abolizione dei privilegi ed i tagli agli sprechi: siamo riusciti ad abolire i vitalizi alla Camera dei Deputati (risparmio 200 milioni di euro nell'intera legislatura) e ora è arrivato il turno delle pensioni d'oro e il momento di ridurre il numero di parlamentari (risparmio di 500 milioni nell'intera legislatura). Abbiamo anche tagliato sprechi assurdi ereditati dal precedente governo come quello dell'aereo di Renzi con un risparmio di 150 milioni. Il reddito di cittadinanza, la pensione di cittadinanza e la riduzione delle tasse per le partite iva e le imprese sono altri punti cruciali che stiamo per affrontare tra poche settimane. Sul tema lavoro abbiamo cominciato dai diritti dei lavoratori, smantellando il Jobs Act (abbiamo aumentato l'indennizzo se si viene licenziati in modo ingiustificato) e contrastando il lavoro precario per favorire il lavoro stabile. Stiamo reintroducendo la cassa integrazione straordinaria in caso di licenziamento abolita da Renzi. Inoltre, stiamo lavorando, ed i risultati si vedono, per contrastare il business dell'immigrazione (ridotti dell'80% gli sbarchi). Altra priorità è la corruzione: abbiamo presentato il decreto Spazzacorrotti. La corruzione è un "mostro" che sta divorando l'Italia e a farne le spese sono i cittadini e gli imprenditori che vogliono lavorare onestamente. Ai corrotti diamo il DASPO (anche a vita, in alcuni casi): questa gente non deve pensare di potere fare affari con la Pubblica Amministrazione. E molto altro ancora...
Il tempo è galantuomo e alla fine dimostrerà che stiamo bene operando.
On. Nunzio Angiola - Deputato Movimento 5 Stelle
Non solo non è vero che nella mia azione politica è assente la Murgia. Ricordo, infatti, il "salvataggio" di circa 1000 posti di lavoro di Natuzzi, anche grazie al mio personale impegno; il monitoraggio insieme al Ministro Barbara Lezzi dell'avanzamento dei lavori della statale 96; il sostegno agli agricoltori le cui campagne sono state negli ultimi mesi devastate da alluvioni e venti fortissimi; il sostegno a livello regionale e ministeriale delle produzioni di leguminose e della lenticchia di Altamura Igp, in particolare; gli interventi incisivi, che sono addirittura sfociati in una interrogazione parlamentare, in merito ad una interruzione di un pubblico servizio scolastico a Sammichele di Bari; la lotta contro il vergognoso scippo del Maugeri a Cassano delle Murge, con conseguenze gravissime sull'economia locale; la sensibilizzazione del presidente Emiliano per il ripristino di ortopedia nell'Ospedale Perinei; interpellanza al Ministro Gen. Costa per carenza cronica del personale al Parco dell'alta Murgia, ecc.
Ma soprattutto le mie energie in questi mesi sono assorbite dallo scempio che i Governi di centro-destra centro-sinistra hanno prodotto in questi anni: è di ieri la notizia che, a 30 anni, 4 laureati su 10 sono disoccupati o precari; il debito pubblico sfiora il 133% del PIL, con un incremento di 30 punti percentuali negli ultimi 10 anni e 50 punti percentuali in più rispetto al rapporto Debito/PIL medio dei Paesi europei. Ma questi sono solo 2 dei tanti esempi della devastazione cui il Governo del Cambiamento sta ponendo rimedio in questi mesi.
Ma cosa sto facendo a Roma in Parlamento, in questi mesi. Nei primi 100 giorni abbiamo avuto modo di affrontare alcuni dei temi più importanti del contratto di Governo. L'abolizione dei privilegi ed i tagli agli sprechi: siamo riusciti ad abolire i vitalizi alla Camera dei Deputati (risparmio 200 milioni di euro nell'intera legislatura) e ora è arrivato il turno delle pensioni d'oro e il momento di ridurre il numero di parlamentari (risparmio di 500 milioni nell'intera legislatura). Abbiamo anche tagliato sprechi assurdi ereditati dal precedente governo come quello dell'aereo di Renzi con un risparmio di 150 milioni. Il reddito di cittadinanza, la pensione di cittadinanza e la riduzione delle tasse per le partite iva e le imprese sono altri punti cruciali che stiamo per affrontare tra poche settimane. Sul tema lavoro abbiamo cominciato dai diritti dei lavoratori, smantellando il Jobs Act (abbiamo aumentato l'indennizzo se si viene licenziati in modo ingiustificato) e contrastando il lavoro precario per favorire il lavoro stabile. Stiamo reintroducendo la cassa integrazione straordinaria in caso di licenziamento abolita da Renzi. Inoltre, stiamo lavorando, ed i risultati si vedono, per contrastare il business dell'immigrazione (ridotti dell'80% gli sbarchi). Altra priorità è la corruzione: abbiamo presentato il decreto Spazzacorrotti. La corruzione è un "mostro" che sta divorando l'Italia e a farne le spese sono i cittadini e gli imprenditori che vogliono lavorare onestamente. Ai corrotti diamo il DASPO (anche a vita, in alcuni casi): questa gente non deve pensare di potere fare affari con la Pubblica Amministrazione. E molto altro ancora...
Il tempo è galantuomo e alla fine dimostrerà che stiamo bene operando.
On. Nunzio Angiola - Deputato Movimento 5 Stelle