Plebiscito cinque stelle
Il movimento oltre il 50%. Seconda la coalizione di centro destra. Crolla il Pd.
lunedì 5 marzo 2018
11.11
Altamura come il resto del paese. Anzi meglio per il popolo grillino che ad Altamura ha guadagnato un netto 53,06 alla camera staccando di 35 punti Forza Italia che resta secondo partito con il 18,28 %. Del centro sinistra invece si stanno ancora raccogliendo i cocci. E il risultato non cambia se si leggono i dati al Senato con il M5S che si attesta al 51,62% seguito da Forza Italia con il 19,62 e dal Partito Democratico fermo al 10,06%.
E dal generale al particolare ad Altamura per la rielezione dei deputati alla camera ha votato il 74% degli aventi diritto per un totale di 40.077 elettori.
Nello specifico il Movimento Cinque Stelle vola al 53, 06% per un totale di 19716 voti; Forza Italia resiste con il 18,28% per un totale di 6793 voti. Segue il Partito Democratico mai così in basso con un misero 9,40% e 3492 voti. A seguire Lega con 1824 ovvero il 4,91%; Noi con l'Italia: 4.40% (1634 voti); Liberi e Uguali: 3,15 (1171 voti).
L'andamento non cambia se si osservano i risultati del voto al Senato dove ha votato 35.265 aventi diritto per un totale 74,66%.
Al Senato il Movimento Cinque Stelle mantiene sostanzialmente la stessa percentuale con il 51% delle preferenze e 16974; Forza Italia: 6452 voti per un totale del 19,62% ; il Pd con il 10,06 guadagna 3308 voti attestandosi terzo partito seguito da Lega: 5.40% e 1775 voti; Noi con l'Italia: con 1100 voti si attesta al 3,35; Fratelli d'Italia: 1047 voti e il 3,18% e Liberi e Uguali nonostante il candidato nostrano si ferma a 767 voti ovvero il 2,33%.
Allargando lo sguardo agli orizzonti regionali il risultato non cambia.
In Puglia il Movimento 5 Stelle sbaraglia la concorrenza guadagnando i 24 collegi uninominali alla Camera e al Senato, salvo che in un collegio, quello di Foggia (Puglia 16) alla Camera, che è ancora molto indietro con lo scrutinio (86 sezioni su 236) e dove in testa, secondo il sito del ministero dell'Interno, c'è il candidato del centrodestra, Michela Di Donna con il 39,61%. Seconda è la candidata del M5s, Rosa Menga, col 36,14%, terza Lucia Lia Azzarone del centrosinistra (16,19%).
In definitiva al Senato i Cinque Stelle sono in testa con il 43,9 per cento. Dieci punti in più dell'intera coalizione di centrodestra che si attesta al 33. Con Forza Italia al 20 per cento seguita da un incredibile 6,6 % della lega che scavalca Fratelli d'Italia. Malissimo il Pd con il 14,1 per cento. LeU è al 3 per cento.
Alla Camera la musica non cambia. Il movimento grillino si attesta al 44,7 per cento. Il centrodestra si ferma, per il momento al 32,2 per cento. E Il Pd perde rispetto ai dati del Senato. Mentre LeU fa meglio con il 3,6 per cento.
E dal generale al particolare ad Altamura per la rielezione dei deputati alla camera ha votato il 74% degli aventi diritto per un totale di 40.077 elettori.
Nello specifico il Movimento Cinque Stelle vola al 53, 06% per un totale di 19716 voti; Forza Italia resiste con il 18,28% per un totale di 6793 voti. Segue il Partito Democratico mai così in basso con un misero 9,40% e 3492 voti. A seguire Lega con 1824 ovvero il 4,91%; Noi con l'Italia: 4.40% (1634 voti); Liberi e Uguali: 3,15 (1171 voti).
L'andamento non cambia se si osservano i risultati del voto al Senato dove ha votato 35.265 aventi diritto per un totale 74,66%.
Al Senato il Movimento Cinque Stelle mantiene sostanzialmente la stessa percentuale con il 51% delle preferenze e 16974; Forza Italia: 6452 voti per un totale del 19,62% ; il Pd con il 10,06 guadagna 3308 voti attestandosi terzo partito seguito da Lega: 5.40% e 1775 voti; Noi con l'Italia: con 1100 voti si attesta al 3,35; Fratelli d'Italia: 1047 voti e il 3,18% e Liberi e Uguali nonostante il candidato nostrano si ferma a 767 voti ovvero il 2,33%.
Allargando lo sguardo agli orizzonti regionali il risultato non cambia.
In Puglia il Movimento 5 Stelle sbaraglia la concorrenza guadagnando i 24 collegi uninominali alla Camera e al Senato, salvo che in un collegio, quello di Foggia (Puglia 16) alla Camera, che è ancora molto indietro con lo scrutinio (86 sezioni su 236) e dove in testa, secondo il sito del ministero dell'Interno, c'è il candidato del centrodestra, Michela Di Donna con il 39,61%. Seconda è la candidata del M5s, Rosa Menga, col 36,14%, terza Lucia Lia Azzarone del centrosinistra (16,19%).
In definitiva al Senato i Cinque Stelle sono in testa con il 43,9 per cento. Dieci punti in più dell'intera coalizione di centrodestra che si attesta al 33. Con Forza Italia al 20 per cento seguita da un incredibile 6,6 % della lega che scavalca Fratelli d'Italia. Malissimo il Pd con il 14,1 per cento. LeU è al 3 per cento.
Alla Camera la musica non cambia. Il movimento grillino si attesta al 44,7 per cento. Il centrodestra si ferma, per il momento al 32,2 per cento. E Il Pd perde rispetto ai dati del Senato. Mentre LeU fa meglio con il 3,6 per cento.