Pillole anti-Covid, prime consegne: due ad Altamura

Una nuova arma per le cure domiciliari e per evitare il peggioramento della malattia

lunedì 10 gennaio 2022
Prime somministrazioni in Puglia della pillola antivirale contro il Covid. Sei sono i pazienti positivi che hanno ricevuto finora il nuovo farmaco antivirale: uno a Bari, due ad Altamura, altri due a Foggia, uno a Ostuni. Tutti sono pazienti fragili contagiati da poco e con sintomi moderati legati alla infezione da Covid 19 che - con la nuova terapia - potranno evitare l'ospedalizzazione. Questa mattina un'altra consegna ad Altamura per un paziente positivo di 50 anni, affetto da obesità e broncopatia acuta, preso in carico dalle Usca (unità speciali di continuità assistenziale) della Asl di Bari.

Dopo il via libera di Aifa (agenzia italiana per il farmaco) avvenuto il 30 dicembre 2021, è partito anche in Puglia – con il primo caso trattato dalla Asl di Bari - l'utilizzo del medicinale Lagevrio (Molnupiravir) indicato per il trattamento di Covid 19 negli adulti che non necessitano di ossigenoterapia supplementare e che sono a maggior rischio di progressione verso forme severe di patologia. La pillola antivirale serve a curare a domicilio i pazienti sintomatici con determinati fattori di rischio.

Questa la procedura: i medici Usca della Asl propongono la terapia candidando il paziente, il centro prescrittore esprime parere e se questo è favorevole la farmacia dell'ospedale Di Venere consegna la pillola anti Covid al domicilio del paziente. La cura prevista durerà 5 giorni con la assunzione per via orale di 4 pillole due volte al giorno. I pazienti candidabili alla terapia devono essere affetti da Covid di recente insorgenza, con sintomi lievi e da poco contagiati. I pazienti vengono poi segnalati ai centri prescrittori attivi sul territorio regionale che danno il via libera finale alla somministrazione: la farmacia ospedaliera provvede poi all'erogazione delle pillole.