Piazza Aldo Moro: approvato progetto di riqualificazione

Opera finanziata con quasi due milioni di euro del Pnrr

giovedì 19 settembre 2024 22.30
La giunta comunale ha approvato il piano di fattibilità tecnico-economica (Pfte) e il progetto definitivo per la riqualificazione di piazza Aldo Moro e la connessione degli spazi verdi limitrofi. Tale intervento rientra nel PNRR, alla missione 5, componente 2, investimento 2.3 - PINQUA. Per la realizzazione dell'opera sono stanziati 1.980.778,80 euro.

L'intervento ha l'obiettivo di restituire alla città uno spazio verde riqualificato innescando nuove relazioni con il tessuto urbano e con il palazzo dell'Acquedotto adiacente, superando la separazione fisica causata dalla viabilità carrabile.

I principali interventi previsti sono: rigenerazione spazi aperti creando continuità e connessione; area polifunzionale per attività commerciali temporanee (mercato, ecc.); de-impermeabilizzazione superfici carrabili; de-impermeabilizzazione superfici pedonali (superfici minerali); rain garden (regimentazione acque); segnaletica artistica; potenziamento partiture verdi e alberature; arredo urbano ecocompatibile ed illuminazione pubblica.

Di seguito la scheda tecnica: "L'intervento ha l'obiettivo di restituire alla città uno spazio verde riqualificato innescando nuove relazioni con il tessuto urbano e con il palazzo dell'Acquedotto adiacente, superando la cesura fisica causata dalla viabilità carrabile. Il tema della continuità costituisce la chiave del progetto: la continuità dello spazio, della natura (la continuità ecologica), delle funzioni, dei percorsi lenti e la continuità percettiva. I materiali sono declinati secondo i principi della eco-compatibilità ed eco-sostenibilità. Si è fatta una riflessione anche sulla modalità di gestione delle aree verdi e dei nuovi giardini, la cui sistemazione e la cura potrà essere eseguita con la collaborazione dei cittadini, stimolando un processo di ri-appropriazione e riconoscimento (inteso come nuova conoscenza e presa di coscienza) dello spazio pubblico e dunque di costruzione di legami identitari. A questo scopo potrà essere definito, in collaborazione con le scuole, un calendario ludico-didattico di attività legate al fare e al sapere sui temi della natura e dell'ambiente. Il nuovo disegno dello spazio pubblico vuole semplicemente, attraverso la geometria del disegno delle superfici verdi e della pavimentazione di colore differente, riorganizzare le funzioni esistenti, migliorando la qualità delle superfici rendendole permeabili, differenziandone l'utilizzo e garantendone una maggiore flessibilità".