Parco San Giuliano, aggiudicati i lavori
Più alberi e meno asfalto: progetto di un'infrastruttura verde
domenica 8 agosto 2021
10.00
Aggiudicati i lavori per trasformare Parco San Giuliano in un "eco-quartiere". Il quartiere più giovane della città per età media dei residenti, per la presenza di molte coppie giovani, è stato scelto per il bando regionale sulle infrastrutture verdi e vedrà un deciso cambiamento. Si interverrà con pavimentazioni permeabili, percorsi pedonali e ciclabili, arredi quali sedute e vasche in pietra, messa a dimora di alberi, arbusti e prati verdi.
"San Giuliano - via Fornaci" si sviluppa tra via Bari e via Cassano vecchia. La posizione periferica la espone alle scorribande dei ladri di auto e di appartamenti che hanno maggiore facilità di accesso e di fuga dirigendosi verso la strada statale 96. Gli episodi sono frequenti.
Il progetto proposto e finanziato con 1.300.000 euro mira ad incrementare le superfici verdi del quartiere, a connettere i servizi residenziali al resto della città (in particolar modo, all'altro versante delle Mura Megalitiche), a diffondere la mobilità ciclopedonale, ad incrementare la dotazione di luoghi pubblici per sport e tempo libero. Il Comune ha aggiudicato i lavori ad un consorzio di Bologna che, a sua volta, ha designato una ditta altamurana quale impresa esecutrice. Il ribasso vincente è stato di circa un terzo rispetto all'importo a base d'asta che viene così rideterminato: rispetto alla previsione iniziale di spesa di 946.000 euro, quella a seguito di offerta è di 644.000 euro (a cui aggiungere l'Iva).
Un intervento che va in controtendenza rispetto al consumo di suolo. Al contrario, si propone infatti un recupero di superficie con la rimozione di asfalto e di pavimentazione di marciapiedi vari (mentre i cordoli in pietra saranno rimossi ma recuperati) così da restituire 3.690 metri quadri di superficie permeabile. Inoltre, con la piantumazione di 272 nuovi alberi e 3247 nuove specie arbustive, la nuova superficie verde sarà di 2.190 mq. Tutto questo per lasciare spazio a un'infrastruttura verde: circa un chilometro di strada che sarà costituita da una parte carrabile e da un viale ciclopedonale di larghezza pari a 2,80 m, separato dalla strada da una fascia di verde attrezzato.
Togliendo asfalto e mettendo piante, un altro obiettivo che si intende perseguire è quello di migliorare l'assorbimento delle acque di pioggia. Gli allagamenti sono un grave problema per questo quartiere. Per la regimazione delle acque c'è un altro finanziamento, pure ottenuto dalla Regione, che servirà a rendere più efficiente il sistema di "fogna bianca" in via Bari, via Mura Megalitiche e via Cassano.
"San Giuliano - via Fornaci" si sviluppa tra via Bari e via Cassano vecchia. La posizione periferica la espone alle scorribande dei ladri di auto e di appartamenti che hanno maggiore facilità di accesso e di fuga dirigendosi verso la strada statale 96. Gli episodi sono frequenti.
Il progetto proposto e finanziato con 1.300.000 euro mira ad incrementare le superfici verdi del quartiere, a connettere i servizi residenziali al resto della città (in particolar modo, all'altro versante delle Mura Megalitiche), a diffondere la mobilità ciclopedonale, ad incrementare la dotazione di luoghi pubblici per sport e tempo libero. Il Comune ha aggiudicato i lavori ad un consorzio di Bologna che, a sua volta, ha designato una ditta altamurana quale impresa esecutrice. Il ribasso vincente è stato di circa un terzo rispetto all'importo a base d'asta che viene così rideterminato: rispetto alla previsione iniziale di spesa di 946.000 euro, quella a seguito di offerta è di 644.000 euro (a cui aggiungere l'Iva).
Un intervento che va in controtendenza rispetto al consumo di suolo. Al contrario, si propone infatti un recupero di superficie con la rimozione di asfalto e di pavimentazione di marciapiedi vari (mentre i cordoli in pietra saranno rimossi ma recuperati) così da restituire 3.690 metri quadri di superficie permeabile. Inoltre, con la piantumazione di 272 nuovi alberi e 3247 nuove specie arbustive, la nuova superficie verde sarà di 2.190 mq. Tutto questo per lasciare spazio a un'infrastruttura verde: circa un chilometro di strada che sarà costituita da una parte carrabile e da un viale ciclopedonale di larghezza pari a 2,80 m, separato dalla strada da una fascia di verde attrezzato.
Togliendo asfalto e mettendo piante, un altro obiettivo che si intende perseguire è quello di migliorare l'assorbimento delle acque di pioggia. Gli allagamenti sono un grave problema per questo quartiere. Per la regimazione delle acque c'è un altro finanziamento, pure ottenuto dalla Regione, che servirà a rendere più efficiente il sistema di "fogna bianca" in via Bari, via Mura Megalitiche e via Cassano.