Parco dell'Alta Murgia partner di tre progetti
Politiche di Coesione tra Grecia e Italia. Il commento del presidente Cesare Veronico
lunedì 16 luglio 2012
Tre progetti Interreg Italia-Grecia per il Parco Nazionale dell'Alta Murgia. L'Ente è partner nell'ambito dell'Obiettivo di Cooperazione Territoriale per le Politiche di Coesione tra Grecia e Italia.
Il Parco è capofila del progetto P.I.N.C.H. (Promozione dell'Interattività nel patrimonio Naturale e Culturale), consistente nell'implementazione di iniziative congiunte per l'efficientamento della fruizione culturale e naturalistica del Parco. Il progetto sarà attuato attraverso la realizzazione di strumenti tecnologici e supporti digitali per la fruizione remota di guide, applicazioni per tablet e telefonia mobile, servizi on-line e off-line, tour virtuali, mappe interattive.
Il secondo progetto, denominato Crowd-IS (advanced crowd sourcing for innovation and sostenibility), è relativo all'individuazione di sviluppatori volontari e di facilitatori per la diffusione della conoscenza di piattaforme tecnologiche e web per l'innovazione e la sostenibilità su protocolli open source (liberi da diritti). L'obiettivo di Crowd-IS è il sostegno agli enti pubblici e alle PMI locali. Il budget per questo progetto è di circa 600mila euro.
Il terzo progetto, denominato Ecosystems, riguarda lo sviluppo di un approccio ecosistemico nelle politiche di pianificazione degli spazi periurbani. Capofila del progetto è la Provincia di Bari, in partnership con Legambiente, due parchi nazionali greci, l'unione delle municipalità di Tesprozia. Il budget del progetto è di poco più di 1.280.000 Euro.
Il presidente del Parco dell'Alta Murgia, Cesare Veronico, ha commentato favorevolmente queste partnership: "Il nostro impegno è finalizzato, ancora una volta, al reperimento di risorse e di fondi che contribuiscano sensibilmente allo sviluppo di progetti che abbiano una duplice ricaduta sul territorio, sia sul piano economico che su quello dell'innovazione e dei servizi per i cittadini, le aziende, i visitatori. Un valore aggiunto, non indifferente, in questo caso, è quello di instaurare un dialogo e una collaborazione con altri paesi del Mediterraneo, nell'ottica di un rapporto costruttivo e solidale".
Il Parco è capofila del progetto P.I.N.C.H. (Promozione dell'Interattività nel patrimonio Naturale e Culturale), consistente nell'implementazione di iniziative congiunte per l'efficientamento della fruizione culturale e naturalistica del Parco. Il progetto sarà attuato attraverso la realizzazione di strumenti tecnologici e supporti digitali per la fruizione remota di guide, applicazioni per tablet e telefonia mobile, servizi on-line e off-line, tour virtuali, mappe interattive.
Il secondo progetto, denominato Crowd-IS (advanced crowd sourcing for innovation and sostenibility), è relativo all'individuazione di sviluppatori volontari e di facilitatori per la diffusione della conoscenza di piattaforme tecnologiche e web per l'innovazione e la sostenibilità su protocolli open source (liberi da diritti). L'obiettivo di Crowd-IS è il sostegno agli enti pubblici e alle PMI locali. Il budget per questo progetto è di circa 600mila euro.
Il terzo progetto, denominato Ecosystems, riguarda lo sviluppo di un approccio ecosistemico nelle politiche di pianificazione degli spazi periurbani. Capofila del progetto è la Provincia di Bari, in partnership con Legambiente, due parchi nazionali greci, l'unione delle municipalità di Tesprozia. Il budget del progetto è di poco più di 1.280.000 Euro.
Il presidente del Parco dell'Alta Murgia, Cesare Veronico, ha commentato favorevolmente queste partnership: "Il nostro impegno è finalizzato, ancora una volta, al reperimento di risorse e di fondi che contribuiscano sensibilmente allo sviluppo di progetti che abbiano una duplice ricaduta sul territorio, sia sul piano economico che su quello dell'innovazione e dei servizi per i cittadini, le aziende, i visitatori. Un valore aggiunto, non indifferente, in questo caso, è quello di instaurare un dialogo e una collaborazione con altri paesi del Mediterraneo, nell'ottica di un rapporto costruttivo e solidale".