Panificazione, Regione Puglia pronta a varare una legge
Più formazione nel settore e promozione dei pani tipici e delle filiere
lunedì 19 novembre 2018
19.02
La Commissione attività produttive del Consiglio regionale della Puglia ha approvato all'unanimità la proposta di legge presentata dal presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo contenente "Disposizioni in materia di promozione e tutela dell'attività di panificazione". Nel corso dell'esame dell'articolato sono stati approvati sempre all'unanimità degli emendamenti proposti dal presidente Loizzo e dalla consigliera dei 5 Stelle Rosa Barone.
La proposta legislativa è stata formulata anche su indicazioni delle Associazioni regionali di panificatori, prendendo in parte come riferimento le leggi vigenti in altre Regioni nella stessa materia.
Nella premessa della proposta di legge, si chiarisce che l'obiettivo dell'iniziativa è di regolare e disciplinare l'attività di produzione e vendita del pane, sostenendo e valorizzando le peculiarità dei pani tradizionali, la tutela del consumatore, l'informazione nutrizionale e la sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti. L'iniziativa legislativa nasce dall'esigenza di regolamentare maggiormente il settore della panificazione e con tale finalità viene garantita la formazione del responsabile dell'attività, la valorizzazione delle specialità da forno tipiche della tradizione pugliese nell'apposita sezione all'interno dell'elenco regionale dei prodotti agroalimentari tradizionali pugliesi e la valorizzazione delle filiere locali. Agli oneri relativi alla realizzazione delle attività di formazione previste, si dovrebbe far fronte mediante assegnazione, i in termini di competenza e cassa di 120 mila euro, al capitolo relativo alle politiche per il lavoro e la formazione professionale.
La seduta è stata coordinata dal presidente Donato Pentassuglia. Apprezzamento al testo legislativo è stato espresso dai consiglieri Cristian Casili (M5S), Domenico Damascelli (FI), Enzo Colonna (NsP) e Ruggiero Mennea (Pd).
Per la definitiva approvazione il testo passerà all'esame del Consiglio regionale.
La proposta legislativa è stata formulata anche su indicazioni delle Associazioni regionali di panificatori, prendendo in parte come riferimento le leggi vigenti in altre Regioni nella stessa materia.
Nella premessa della proposta di legge, si chiarisce che l'obiettivo dell'iniziativa è di regolare e disciplinare l'attività di produzione e vendita del pane, sostenendo e valorizzando le peculiarità dei pani tradizionali, la tutela del consumatore, l'informazione nutrizionale e la sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti. L'iniziativa legislativa nasce dall'esigenza di regolamentare maggiormente il settore della panificazione e con tale finalità viene garantita la formazione del responsabile dell'attività, la valorizzazione delle specialità da forno tipiche della tradizione pugliese nell'apposita sezione all'interno dell'elenco regionale dei prodotti agroalimentari tradizionali pugliesi e la valorizzazione delle filiere locali. Agli oneri relativi alla realizzazione delle attività di formazione previste, si dovrebbe far fronte mediante assegnazione, i in termini di competenza e cassa di 120 mila euro, al capitolo relativo alle politiche per il lavoro e la formazione professionale.
La seduta è stata coordinata dal presidente Donato Pentassuglia. Apprezzamento al testo legislativo è stato espresso dai consiglieri Cristian Casili (M5S), Domenico Damascelli (FI), Enzo Colonna (NsP) e Ruggiero Mennea (Pd).
Per la definitiva approvazione il testo passerà all'esame del Consiglio regionale.