Palazzo Baldassarre, a breve le gare d'appalto per la fornitura di arredi e allestimenti museali

La Direzione Regionale per i Beni Culturali dice sì alla musealizzazione dell'Uomo di Lamalunga. L'Amministrazione comunale si avvarrà di «prestazioni di natura intellettuale»

lunedì 12 settembre 2011 16.42
A cura di Anna Maria Colonna
È stato approvato con determina dirigenziale dell'8 settembre scorso il progetto di musealizzazione dell'Uomo di Lamalunga presso Palazzo Baldassarre, che prevede la fornitura di arredi, allestimenti museali e attrezzature hardware.

Nell'ambito del prosieguo dei lavori di recupero, consolidamento e ristrutturazione dell'immobile, verrà avviato l'iter procedurale per predisporre la gara d'appalto relativa alla fornitura della strumentazione necessaria all'allestimento del museo.

L'edificio seicentesco, impostato su elementi quattrocenteschi, era stato inaugurato il 13 marzo 2010, dopo i lavori di restauro e di rifunzionalizzazione. In quell'occasione l'Amministrazione comunale annunciò che la struttura avrebbe ospitato uffici comunali (Assessorato alla Cultura) e, d'intesa con la Direzione regionale per i Beni Culturali, il Museo dell'Uomo di Altamura. Il Palazzo appartenne alla lunga dinastia Baldassarre, mastri muratori, costruttori e poi imprenditori edili. Fu abitato dai discendenti della famiglia fino al 1913, quando, per assenza di eredi, se ne decise la vendita. Dal 1977 è di proprietà del Comune.

Mancava l'approvazione del progetto esecutivo per la «Musealizzazione dell'Uomo di Lamalunga presso Palazzo Baldassarre» della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici, che ha espresso parere favorevole con nota del 20 aprile scorso. Il progetto è stato redatto dal personale interno al VI Settore Lavori Pubblici del Comune di Altamura.

Il progetto definitivo degli interventi finalizzati alla musealizzazione dell'Uomo di Lamalunga presso Palazzo Baldassarre fu approvato l'11 novembre 2004 per un importo complessivo di 1.461.790,35 euro, somma destinata in parte al recupero, consolidamento e ristrutturazione dell'edificio ed in parte alla fornitura di arredi, allestimenti museali ed attrezzature hardware. Con determinazione dirigenziale del 9 aprile 2008 si approvava il quadro economico dei lavori, rideterminato in seguito all'aggiudicazione dgli stessi, per un importo complessivo di 1.322.873,53 euro.

«I lavori in oggetto - si legge nella Determina del 9 agosto scorso - furono consegnati in data 05/07/2006, ultimati in data 23/10/2009 e collaudati in data 28/04/2010». Gli interventi, come si specifica nel documento, sono stati portati a termine e totalmente rendicontati.

Si avvieranno diverse procedure di appalto perché richieste differenti tipologie di forniture e servizi. L'Amministrazione comunale si avvarrà anche di «prestazioni di natura intellettuale». L'importo complessivo previsto per la fornitura di arredi, allestimenti museali e attrezzature hardware è di 166.852,64 euro, fondi della Regione Puglia.