Ostetricia, trasferimento temporaneo di altri due medici per sopperire alla carenza di personale
Ma il reparto reclama una soluzione definitiva. Anche gli infermieri scarseggiano
lunedì 14 febbraio 2011
12.17
È andato via il 9 febbraio il medico del Di Venere in servizio temporaneo presso il reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell'ospedale Umberto I di Altamura. La Direzione Generale della Asl di Bari aveva disposto, dal 10 gennaio al 9 febbraio, il trasferimento nel reparto di altre due unità per far fronte alla carenza di personale. Il medico proveniente dal San Paolo, però, non ha mai lavorato ad Altamura per un ricorso presentato contro l'Azienda Sanitaria Locale.
Negli ultimi mesi tre dirigenti medici incaricati hanno vinto concorsi pubblici in altre strutture ospedaliere, due di ruolo sono stati trasferiti al Consultorio e, «per criticità assistenziale», in altro ospedale, gli altri si trovano in condizioni di malattia e di inabilità temporanee. Questo ha determinato un sovraccarico di lavoro per i cinque medici turnisti rimasti (Michele Oreste, Alessandro Mastrorilli, Francesco Lomurno, Maria Deveteris, Nadia Veloce) e per il primario del reparto Marcello Losito. La pianta organica prevede, infatti, la presenza di tredici medici, oltre al primario.
Negli ultimi giorni la Direzione della Asl Bari ha disposto il trasferimento temporaneo presso il reparto di altri due medici provenienti dal Di Venere e dal San Paolo, diversi dalle due unità garantite precedentemente. Una delle due unità in arrivo, in passato in servizio presso l'ospedale di Altamura, era stata trasferita al San Paolo «per criticità assistenziale». I due ginecologi sono già al lavoro. Ma i medici del reparto reclamano una soluzione definitiva che vada a beneficio dell'utenza e suggeriscono che «basterebbe il rientro delle tre unità trasferite».
Con delibera del 12 aprile 2010 a firma del Direttore Generale della Asl Bari Nicola Pansini venne indetto un avviso di pubblica selezione per la copertura a tempo indeterminato di quattro posti di Dirigente medico (Ginecologia ed Ostetricia) presso i presidi ospedalieri di Altamura e Monopoli mediante l'istituto di mobilità. Questo perché, si legge nella Delibera, «nell'ambito della dotazione organica della Asl Ba risultano carenze di dirigenti medici della disciplina di Ginecologia ed Ostetricia». Nel documento si parla di necessità «di acquisizione con urgenza» dei quattro Dirigenti medici.
A giugno fu indetto l'avviso pubblico. Il medico destinato all'ospedale di Monopoli ha preso servizio l'1 febbraio scorso. Due dei tre medici in graduatoria e destinati al presidio ospedaliero di Altamura ancora no.
Nello stesso reparto si comincia a parlare anche di carenza di infermieri. La pianta organica ne prevede otto, ma sono in quattro a svolgere i diversi turni.
Negli ultimi mesi tre dirigenti medici incaricati hanno vinto concorsi pubblici in altre strutture ospedaliere, due di ruolo sono stati trasferiti al Consultorio e, «per criticità assistenziale», in altro ospedale, gli altri si trovano in condizioni di malattia e di inabilità temporanee. Questo ha determinato un sovraccarico di lavoro per i cinque medici turnisti rimasti (Michele Oreste, Alessandro Mastrorilli, Francesco Lomurno, Maria Deveteris, Nadia Veloce) e per il primario del reparto Marcello Losito. La pianta organica prevede, infatti, la presenza di tredici medici, oltre al primario.
Negli ultimi giorni la Direzione della Asl Bari ha disposto il trasferimento temporaneo presso il reparto di altri due medici provenienti dal Di Venere e dal San Paolo, diversi dalle due unità garantite precedentemente. Una delle due unità in arrivo, in passato in servizio presso l'ospedale di Altamura, era stata trasferita al San Paolo «per criticità assistenziale». I due ginecologi sono già al lavoro. Ma i medici del reparto reclamano una soluzione definitiva che vada a beneficio dell'utenza e suggeriscono che «basterebbe il rientro delle tre unità trasferite».
Con delibera del 12 aprile 2010 a firma del Direttore Generale della Asl Bari Nicola Pansini venne indetto un avviso di pubblica selezione per la copertura a tempo indeterminato di quattro posti di Dirigente medico (Ginecologia ed Ostetricia) presso i presidi ospedalieri di Altamura e Monopoli mediante l'istituto di mobilità. Questo perché, si legge nella Delibera, «nell'ambito della dotazione organica della Asl Ba risultano carenze di dirigenti medici della disciplina di Ginecologia ed Ostetricia». Nel documento si parla di necessità «di acquisizione con urgenza» dei quattro Dirigenti medici.
A giugno fu indetto l'avviso pubblico. Il medico destinato all'ospedale di Monopoli ha preso servizio l'1 febbraio scorso. Due dei tre medici in graduatoria e destinati al presidio ospedaliero di Altamura ancora no.
Nello stesso reparto si comincia a parlare anche di carenza di infermieri. La pianta organica ne prevede otto, ma sono in quattro a svolgere i diversi turni.