Ostetricia, Pansini garantisce il potenziamento del reparto con altri due medici

Intanto Primario ed equipe medica rigettano le accuse dell'Usppi. Le precisazioni in una nota

sabato 15 gennaio 2011 13.17
Una delle due unità inviate dalla Asl Ba ad Altamura dal 10 gennaio al 9 febbraio a sostegno dei cinque medici turnisti del reparto di Ginecologia ed Ostetricia del locale presidio ospedaliero risulta in malattia. Il direttore generale della Asl Ba Nicola Pansini avrebbe comunque assicurato, secondo quanto riferito dal sindaco Mario Stacca dopo un colloquio telefonico con lo stesso Pansini, la presenza di altri due medici a tempo indeterminato nel reparto al fine di garantire i servizi essenziali.

Il consigliere regionale Michele Ventricelli ha incontrato ieri il Direttore generale della Asl Ba. Quest'ultimo avrebbe garantito ancora una volta il potenziamento del reparto altamurano con l'aggregazione definitiva di un medico ostetrico a tempo determinato fino al prossimo febbraio e di altri due medici, di cui uno presente nella graduatoria in essere e l'altro proveniente dalla specialistica convenzionata.

I cinque medici turnisti rimasti nel reparto hanno già ridotto dalle scorse settimane le attività ambulatoriali. L'equipe medica, diretta dal primario Marcello Losito, in merito alla nota dell'Usppi, dichiara che le notizie in essa riportate non sono «corrispondenti alla realtà dei fatti».

«Corre l'obbligo di precisare - si legge nella nota - che ci si è visti costretti a ridurre le attività ambulatoriali in ragione dell'esiguo numero del personale disponibile». Sottolineano che «in risposta ai ripetuti solleciti alle autorità preposte, un solo medico è stato integrato all'organico, il dott. Michele Dicecca, il quale ha da subito apprezzato la professionalità e l'organizzazione del reparto, riferendo note positive alla Direzione Sanitaria di Presidio. Ad ulteriore conferma dell'enorme stima riposta nel Primario, è intervenuto altresì il direttore sanitario dott. Sergio Massenio il quale sostiene che l'attuale stato di emergenza assistenziale non pregiudica il normale svolgimento di sala parto e di sala operatoria solo grazie alla competenza professionale del dott. Marcello Losito ed al senso di responsabilità dei Dirigenti Medici in Servizio che oltre i limiti contrattuali, assicurano prestazioni ostetrico – ginecologiche di eccellenza in regime ordinario e di urgenza».

Nel comunicato si reputa falsa la dichiarazione secondo la quale vi sarebbero «due unità escluse dai turni ed una "posizionata in ferie d'ufficio dal Primario". In verità trattasi nel primo caso di personale medico a cui sono state legittimamente riconosciute delle limitazioni in virtù di problematiche di salute, e nel secondo caso di un medico, non appartenente al reparto di Ostetricia bensì all'equipe del Pronto Soccorso, il quale ha una procedura amministrativa in corso con l'Azienda per la monetizzazione del proprio diritto alle ferie non godute».

Il personale sanitario, infine, «prega ancora una volta i vertici aziendali di esperire tutte le possibili soluzioni per reintegrare i posti vacanti in pianta organica, evitando di distogliere l'attenzione dalle reali problematiche».