Ostello della gioventù e Museo della Pietra all'ex monastero Santa Croce
Il recupero finanziato con 2.237.809 euro dei fondi Fesr
giovedì 5 febbraio 2015
Autorizzare l'impresa edile Gruppo GE.DI, appaltatrice dei lavori di recupero architettonico e funzionale dell'ex Monastero di Santa Croce per la realizzazione di un ostello della gioventù e museo della pietra, a subappaltare in favore della ditta Edil Arte s.r.l. per l'importo netto contrattuale di 45.000 euro.
Con quest'ultimo atto dirigenziale si conclude l'iter iniziato nel 2011, con l'attribuzione dei lavori alla ditta CO.RES. s.r.l. di Altamura, per un importo di 2.327.809 euro di cui 167.809 euro per lavori, attività di progettazione e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e 160.000 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
Successivamente si autorizzava il subentro della Società Gruppo GE.DI. s.r.l. di Altamura all'originario appaltatore per effetto della cessione del ramo d'azienda consistente nell'esercizio di attività di restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela in quanto l'immobile oggetto di intervento risulta tutelato come bene storico, artistico ed architettonico e per la particolarità e complessità delle opere da eseguire anche in relazione alla sua nuova destinazione. Gli interventi interessano la parte esterna e gli interni, con esclusione della chiesa e di altri ambienti. Al piano terra è previsto il Museo della Pietra, un'esposizione dedicata alle tecniche costruttive della Murgia, terra di muretti a secco. L'Ostello della Gioventù avrà la hall e la libreria al piano terra, le stanze al primo ed al secondo piano.
Durante l'esecuzione dei lavori di rimozione dei pavimenti e intonaci, inoltre, venivano rinvenuti antichi basolati, databili anche al XVI-XVII sec., evidenze archeologiche, locali interrati, pozzi e cisterne.Il progetto, munito del parere favorevole della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Bari, rientra nel programma di Area Vasta "Murgia" tra i quali veniva compreso anche l'intervento proposto dal Comune di Altamura, per un importo complessivo di 3.676.191 euro, finanziato interamente nell'ambito del P.O. FESR 2007/2013.
Con quest'ultimo atto dirigenziale si conclude l'iter iniziato nel 2011, con l'attribuzione dei lavori alla ditta CO.RES. s.r.l. di Altamura, per un importo di 2.327.809 euro di cui 167.809 euro per lavori, attività di progettazione e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e 160.000 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
Successivamente si autorizzava il subentro della Società Gruppo GE.DI. s.r.l. di Altamura all'originario appaltatore per effetto della cessione del ramo d'azienda consistente nell'esercizio di attività di restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela in quanto l'immobile oggetto di intervento risulta tutelato come bene storico, artistico ed architettonico e per la particolarità e complessità delle opere da eseguire anche in relazione alla sua nuova destinazione. Gli interventi interessano la parte esterna e gli interni, con esclusione della chiesa e di altri ambienti. Al piano terra è previsto il Museo della Pietra, un'esposizione dedicata alle tecniche costruttive della Murgia, terra di muretti a secco. L'Ostello della Gioventù avrà la hall e la libreria al piano terra, le stanze al primo ed al secondo piano.
Durante l'esecuzione dei lavori di rimozione dei pavimenti e intonaci, inoltre, venivano rinvenuti antichi basolati, databili anche al XVI-XVII sec., evidenze archeologiche, locali interrati, pozzi e cisterne.Il progetto, munito del parere favorevole della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Bari, rientra nel programma di Area Vasta "Murgia" tra i quali veniva compreso anche l'intervento proposto dal Comune di Altamura, per un importo complessivo di 3.676.191 euro, finanziato interamente nell'ambito del P.O. FESR 2007/2013.